La mostra, che raccoglie emissioni filateliche degli Antichi Stati italiani e del Regno appartenenti alla collezione privata del Dott. Giorgio Cuneo, sarà inaugurata il 23 ottobre presso il Consiglio regionale della Toscana a Firenze e sarà visitabile fino all’8 novembre 2024
Riceviamo e pubblichiamo.
Verrà inaugurata Mercoledì 23 ottobre la mostra dal titolo ‘Dal Gran Ducato di Toscana al Regno d’Italia attraverso le emissioni filateliche’, un’esposizione di rari francobolli storici appartenenti alla collezione privata del Dott. Giorgio Cuneo che percorrono le tappe più significative della storia filatelica del Granducato di Toscana, con un breve cenno alla filatelia italiana.
La location che ospiterà l’esposizione è Palazzo Bastogi, sede del Consiglio regionale della Toscana.
Il Dott. Giorgio Cuneo ha messo a disposizione dei lotti della propria collezione per un’asta benefica, che si è svolta lunedì 14 ottobre grazie alla collaborazione tra Auction Gallery, rinomata casa d’aste fiorentina e Art-Rite, casa d’aste milanese di proprietà di Kruso Kapital s.p.A., che hanno entrambe rinunciato ai diritti d’asta.
Il ricavato raccolto è stato interamente devoluto a sostegno della Fondazione Tommasino Bacciotti per lo studio, la cura e l’assistenza e l’informazione sui tumori cerebrali infantili.
I lotti in asta fanno parte della collezione privata del Dott. Giorgio Cuneo, imprenditore originario dell’Isola d’Elba che ad oggi detiene una delle più ampie e prestigiose raccolte di francobolli, che si distingue grazia alla qualità, allo stato di conservazione e alla rarità dei pezzi in essa contenuti.
Tra i francobolli esposti segnaliamo il numero uno del Regno di Sardegna il 5 cent con l’effige di Vittorio Emanuele del 1851 che può essere considerato il primo francobollo italiano.
Dal Ducato di Parma, un bellissimo e rarissimo esemplare del 1859, un 80 cent arancio del Governo Provvisorio: unico esemplare noto in questa gradazione di colore. Un particolare spazio è stato dedicato alle emissioni del Granducato di Toscana, ben rappresentato da alcuni esemplari delle prime due emissioni tra cui splendidi francobolli singoli, in coppie o strisce e una coppia del 9 crazie annullata 31 dicembre 1859, ultimo giorno del Granducato di Toscana.
Vi è anche una interessante raccolta di lettere con annullamenti molto rari ed affrancature di estrema qualità, oltre ad una parte dedicata all’emissione del Governo Provvisorio con alcuni valori della serie emessa e altrettante lettere di vari uffici postali del Granducato con usi e destinazioni diverse, come la striscia di cinque del 10 cent del governo provvisorio annullata con il muto a griglia di Toscanella, oggetto di grande valore storico postale, testimone del Risorgimento italiano.
La mostra sarà inaugurata il 23 ottobre alle ore 12:30 con una conferenza stampa riservata ai giornalisti, per poi aprire al pubblico dalle 17:30 dello stesso giorno.
La mostra resterà poi aperta dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00 e sarà visitabile fino all’8 novembre 2024.
L’evento si aprirà con i saluti delle autorità, tra cui il Presidente Mazzeo, il Presidente Giani e il Dott. de Pasquale per il Ministero della Cultura. Successivamente, il Prof. Pierfelice degli Uberti, Presidente dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano, terrà un intervento intitolato ‘Collezionare la Storia’.
A seguire, il Prof. Maurizio Seracini della San Diego University presenterà un intervento dal titolo ‘Indagini scientifiche per la caratterizzazione e autenticazione di francobolli’.
Durante l’evento, si terrà anche la consegna dei lotti agli aggiudicatari dell’asta di beneficenza a favore della Fondazione Bacciotti.
Giorgio Cuneo dichiara:
È per me motivo di orgoglio unire un’interessante iniziativa culturale incentrata sulla Toscana ad una filantropica, per la quale desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito attraverso l’asta di beneficenza a sostenere i progetti della Fondazione Tommasino Bacciotti ed in particolare quello delle ‘Case Accoglienza Tommasino’ con cui vengono ospitate gratuitamente le famiglie dei bambini ricoverati al Meyer.
Sono certo che questa occasione consentirà di avvicinare sempre più persone all’affascinante mondo della filatelia, intriso di storia e di cultura, capace di ispirare e connettere appassionati di tutte le età.
Tra i partner dell’iniziativa: Kruso Kapital, Art-Rite, Auction Gallery, Fondazione Tommasino Bacciotti, Istituto Araldico Genealogico Italiano, Editech, Creative Studio, Rotary Club Firenze PHF e Confindustria Toscana Centro e Costa.
