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In Commissione Sanità il Piano sociosanitario integrato della Lombardia

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Emanuele Monti


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Al via la trattazione del documento che abbraccia, in una visione unitaria, l’azione regionale in tema di welfare

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.

Accompagnamento del paziente dalla prevenzione alla cura; presa in carico delle cronicità; continuità dei percorsi tra ospedale e territorio; sostenibilità economica e qualità della vita: questi alcuni degli indirizzi fondamentali della proposta di Piano sociosanitario integrato lombardo, illustrato oggi, 15 gennaio, durante la seduta della Commissione consiliare Sanità, presieduta da Emanuele Monti, Lega.
Il documento abbraccia, in una visione integrata e strategica, le aree di intervento e le priorità dell’azione regionale in tema di welfare. Per quanto riguarda l’offerta di prestazioni sanitarie, l’Assessore regionale, Giulio Gallera, presente alla seduta, ha posto l’accento sulla necessità di un riordino della rete e a una diversa organizzazione dei presidi, PreSST e POT, medicina del territorio, farmacie di servizio e cure domiciliari.

Per quanto riguarda le Politiche sociali, il Direttore della DG ha focalizzato l’intervento sul tema delle fragilità, anziani, anziani soli e disabilità, cui saranno garantite nuove possibilità di servizio e di accompagnamento.

Il potenziamento dei Consultori familiari è, invece, al centro degli interventi della DG Famiglia che punterà su servizi per la maternità, la promozione della salute e il sostegno psicologico dei minori, la salute di genere, il contrasto al bullismo e alla violenza sulle donne.

Ha dichiarato il Presidente Emanuele Monti:

Iniziamo oggi un lavoro importante e impegnativo su temi molto sentiti da parte dei cittadini, a fronte di un contesto sociale molto sfidante.

Per approfondire l’esame del documento, sono previste oltre 80 audizioni.
Il voto finale in Commissione è previsto per i primi di aprile.