In mostra dal 26 gennaio al 23 marzo a Napoli
Riceviamo e pubblichiamo.
Da sabato 26 gennaio a sabato 23 marzo Pino Miraglia cura, in Sala Assoli e a Palazzo Fondi, la quarta edizione della rassegna ‘Il sabato della fotografia’, un ciclo di incontri sul linguaggio fotografico e sulla cultura visiva anche in relazione con altri linguaggi artistici.
Gli appuntamenti settimanali con protagonisti della fotografia italiana come Matteo Basilé, Francesco Cito, Guido Pappadà, Cesare Accetta, Fabio Donato, Pino Miraglia, Antonio Biasiucci, Tano D’Amico, Aniello Barone, Massimo Cacciapuoti e Giulio Piscitelli hanno l’obiettivo di trasmettere esperienze e conoscenze ai giovani e a quanti si interessano di fotografia e arte; approfondire gli aspetti professionali, storici, didattici e sociali della fotografia d’autore.
Nata come attività di ‘Movimenti per la fotografia’, la rassegna è curata da Pino Miraglia e realizzata precedentemente in collaborazione con diverse realtà culturali italiane e con il patrocinio di enti e istituzioni.
Questa nuova sessione, realizzata in stretta collaborazione con Casa del Contemporaneo, trova la sua collocazione naturale nella rinnovata Sala Assoli.
La programmazione è composta da un ciclo di 6 incontri a ingresso gratuito, un workshop e un laboratorio didattico per bambini.
Si affronteranno tematiche come l’immigrazione, la guerra, il teatro, l’arte e il dissenso, la creazione attraverso il linguaggio digitale, la giovane fotografia.
La rassegna prende il via sabato 26 gennaio alle ore 11:30 con Matteo Basilè, pioniere della fotografia digitale, capace di fondere la fotografia tradizionale ispirata ai grandi artisti italiani della pittura con le nuove tecnologie della computer art.
Nei suoi grandi formati i soggetti fotografati, calati in scene surreali sapientemente architettate, saltano fuori con potenza, carichi di eros, pietas e immensa forza visiva.
Gli appuntamenti proseguiranno sabato 2 febbraio con la proiezione di ‘In A wide gaze’ e l’incontro con il regista Guido Pappadà e Francesco Cito, fotoreporter internazionale, uno dei più intensi narratori dei conflitti mediorentali e vincitore di due World Press Photo;
sabato 9 febbraio con ‘La foto di Teatro come narrazione oltre lo spettacolo’, incontro con Fabio Donato, Cesare Accetta e Pino Miraglia coordinato e moderato da Giulio Baffi;
sabato 16 febbraio con LAB, il Laboratorio irregolare di Antonio Biasiucci;
sabato 9 marzo con Tano D’Amico, narratore visivo del dissenso sociale degli anni settanta;
sabato 16 marzo con Esodo, incontro sull’immigrazione attraverso le immagini di Massimo Cacciapuoti, Aniello Barone e Giulio Piscitelli.
Gli incontri si terranno presso la Sala Assoli, in Vico Lungo Teatro Nuovo, 110, Napoli, tutti i sabato in programmazione alle ore 11:30 e sono tutti ad ingresso gratuito.
Workshop e laboratori si terranno presso Palazzo Fondi, in Via Medina, 24, Napoli
Workshop e laboratori
Venerdì, sabato e domenica 15/16/17 febbraio 2019
Il lavoro di fotoreporter, workshop, full immersion con Francesco Cito
Una full immersion con Francesco Cito, classe ’49, fotoreporter di fama internazionale, organizzato da Movimenti per la Fotografia, per conoscere il fotogiornalismo e il suo background con questo genere fotografico difficile ma entusiasmante.
Workshop a pagamento, max 12 partecipanti, info su movimentiperlafotografia.it
Sabato 23 marzo 2019, ore 11:00
‘Dalla lanterna magica al digitale’, laboratorio didattico sull’immagine nell’era della sua riproducibilità tecnica.
In questo laboratorio, destinato ai bambini dai 7 agli 11 anni, viene narrata la storia dello sviluppo delle tecnologie che hanno permesso all’uomo di rappresentarsi e rappresentare il mondo.
Laboratorio gratuito per max 20 partecipanti, info su movimentiperlafotografia.it
