Home Territorio Il piano solo di Danilo Rea a ‘Jazz & Wine in Montalcino’

Il piano solo di Danilo Rea a ‘Jazz & Wine in Montalcino’

671
Danilo Rea


Download PDF

In concerto il 22 luglio nel Castello Banfi

Riceviamo e pubblichiamo.

Dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane, fino alle arie d’opera: domani, giovedì 22 luglio, a Castello Banfi, prosegue la XXIV edizione ‘Jazz & Wine in Montalcino’ con Danilo Rea e le sue ‘Improvvisazione di piano solo’.

Uno dei più grandi pianisti italiani, trova nella dimensione in piano solo il momento ideale per dare forma al proprio universo espressivo e al suo talento naturale per l’improvvisazione: con la sua capacità di spaziare su qualunque repertorio, la sua sensibilità musicale, il suo estro gentile e la sua forza creativa, Danilo Rea plasma la melodia schiudendo le porte alle infinite possibilità che si aprono agli ascoltatori.

Uno show dinamico in cui l’improvvisazione è protagonista, proiettando gli spettatori in un mondo le cui strade sono ancora tutte da scoprire.

Dichiara l’artista:

Io improvviso sempre durante i concerti, odio avere una scaletta, nulla è già deciso: per me un concerto è come un salto in un mondo che ti si apre strada facendo.

È un po’ come raccontare una storia, cercando di costruirla parola dopo parola, e trovando spunti per reinventarla ancora, sempre viaggiando melodicamente sul filo dei ricordi comuni.

‘Jazz & Wine in Montalcino’ che, con la direzione artistica di Paolo Rubei, nasce dalla collaborazione tra l’azienda vinicola Banfi, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma ed il Comune di Montalcino, proseguirà poi fino al 25 luglio.

Swing, swing e ancora swing: venerdì 23 luglio nella Fortezza di Montalcino arriva Emanuele Urso, il ‘Re dello Swing’ con il Sestetto Swing di Roma – Emanuele Urso, clarinetto, batteria, direzione; Claudio Piselli, vibrafono; Emanuele Rizzo, pianoforte; Fabrizio Guarino, chitarra; Alessio Urso, contrabbasso; Giovanni Cicchirillo, batteria.

Un viaggio che parte dalle sonorità statunitensi degli anni ’40 per arrivare ai maggiori compositori della musica leggera americana, G. Gershwin, J. Kern, C. Porter, I. Berlin, B. Goodman, e che si avvale della presenza di uno special guest d’eccezione come Lorenzo Soriano, tromba.

Il binomio musica e cinema sarà protagonista dell’appuntamento di sabato 24 luglio, quando, sul palco della Fortezza di Montalcino l’Orchestra Observatorium composta da alcuni dei migliori musicisti del jazz italiano e diretta da Massimo Nunzi, tromba, direzione e arrangiamenti, proporrà ‘Jazz in Cinemascope’, un concerto che esplorando le partiture di alcuni celeberrimi film, permetterà di ascoltare musiche di grande complessità, rarissimamente eseguite.

La ventiquattresima edizione di ‘Jazz & Wine in Montalcino’ chiude domenica 25 luglio con la chitarra di Alex Britti che porterà il suo straordinario talento nella Fortezza di Montalcino in uno spettacolo che prevede la rivisitazione del suo repertorio in chiave più intimista, elegante e incalzante allo stesso tempo.

Con lui sul palco Flavio Boltro, trombettista eclettico e raffinato. Un incontro tra due musicisti complici e affiatati per un progetto all’insegna dell’improvvisazione dal sapore blues e jazz, che si arricchisce del talento di Davide Savarese alla batteria, Emanuele Brignola al basso e Mario Fanizzi al pianoforte e tastiere.

Tutti gli spettacoli di Jazz & Wine in Montalcino avranno inizio alle ore 21:45.