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Il Movimento New Age

Movimento New Age


Come cambiare un vestito credendo di cambiare idea

Cosa mi fa sorridere del movimento New Age?

Parecchie cose, non una sola, ma se proprio devo indicarne una è questa: persone che dopo essersela presa con la Chiesa Cattolica e i preti, dichiarando che si tratti di un’istituzione manipolatoria, si inventano una ‘religione’ tutta loro per poter poi esercitare la funzione di ‘preti’ e mettersi a manipolare le menti dei loro adepti.

In pratica, il loro rancore nei confronti dell’istituzione ecclesiastica è solo invidia, poiché desiderano il potere spirituale, sono avidi di attenzioni ed elargiscono prediche, consigli e dogmi per la salvezza da qualunque male.

Ti propongono il loro Dio, le loro pratiche spirituali e, se non ci credi, sei solo un essere poco evoluto, dalla mentalità ottusa e chiusa, in pratica un eretico.

Come li puoi riconoscere?

Dal numero di volte che ripetono il pronome ‘io’ e dal numero di volte che ti dicono cosa devi fare o non fare, o cosa devi leggere e ascoltare, senza che nemmeno tu abbia chiesto loro alcun consiglio e, tanto meno, di intromettersi nella tua vita.

Tendono trappole ammantate d’amore, ma ti colpiscono alle spalle alla prima occasione, se non sei disposto a credere ai loro dogmi.

Ti fanno credere di avere contatti con i ‘mondi superiori’ di modo che, preso dal timore di contraddire il divino o i defunti, seguirai esattamente tutte le loro indicazioni.

Tutto questo mi fa sorridere del Movimento New Age.

Ma neanche tanto.

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Autore natyan

natyan, presidente dell’Università Popolare Olistica di Monza denominata Studio Gayatri, un’associazione culturale no-profit operativa dal 1995. Appassionato di Filosofie Orientali, fin dal 1984, ha acquisito alla fonte, in India, in Thailandia e in Myanmar, con più di trenta viaggi, le sue conoscenze relative ai percorsi interiori teorici e pratici. Consulente Filosofico e Insegnante delle più svariate discipline meditative d’oriente, con adattamento alla cultura comunicativa occidentale.

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