Appuntamento il 28 dicembre 2024 nel cortile di zi’ Fonzo a Castel Morrone (CE)
Riceviamo e pubblichiamo.
Sabato 28 dicembre 2024 alle ore 10:30, presso il cortile di zi’ Fonzo, in uno dei luoghi iconici del tessuto urbano di Castel Morrone (CE), Terre Blu presenta ‘Il lancio dello strummolo’ di Giovanni Tariello: un gioco, in uso un tempo presso le comunità rurali, che consisteva nel lanciare una trottola di legno azionata attraverso una corda.
Partecipano: Michele Casapulla, lanciatore di strummolo, Stefano Petriccione, suonatore di fisarmonica, e Gaetano Sparago, suonatore di tamburo.
Il lancio dello strummolo è stato negli anni 70 una delle ‘azioni’, come si diceva appunto allora, che ha caratterizzato l’attività dell’artista morronese, riproposta in varie occasioni ed in particolare a Martina Franca, nel 1980, nell’ambito della rassegna ‘Teatro d’artista’ organizzata dallo Studio Carrieri e curata da Enrico Crispolti e Vittorio Fagone.
L’intento di Terre Blu non è finalizzato ad una rievocazione storica, ma ha un duplice obiettivo: da un lato anticipare l’uscita di un nuovo libro dedicato all’attività artistica nel sociale, che negli anni 70 Tariello conduceva dentro e fuori i confini regionali, caratterizzando i suoi interventi con una forte identità contadina; dall’altro, conformemente alle proprie finalità istituzionali, valorizzare un bene culturale di interesse storico-artistico, quale il tessuto urbano di Castel Morrone e i suoi cortili, che è stato protagonista di un’intensa attività artistica e che conserva ancora intatte le connotazioni rurali.
L’evento è realizzato in collaborazione con il B&B Terra muronis, che ha sede proprio nel cortile di zi’ Fonzo, e che è impegnato oggi in un’attività di ospitalità diffusa e promozione socioculturale del territorio.