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Il bauletto della solidarietà di Marican

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Il bauletto della solidarietà di Marican


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Aderisci alla raccolta di generi alimentari e beni di prima necessità nelle Parrocchie e Comuni di Carinaro (CE), Teverola (CE), Gricignano di Aversa (CE), Frattamaggiore (NA) e Giugliano in Campania (NA)

La pandemia da Coronavirus sta mettendo a dura prova tutto il Paese: le persone si vedono costrette a cambiare le loro abitudini, a soffrire in silenzio in un momento dove le restrizioni decise – causa forza maggiore – dal Governo possono compromettere tutta la filiera industriale nazionale con gravi conseguenze sull’occupazione e sulla intera economia del Paese.

Essere solidali vuol dire sapere aiutare il prossimo, moralmente e materialmente, ed è sinonimo di fratellanza e amore verso gli altri; la solidarietà dovrebbe essere una presenza incessante nel nostro carattere e nel nostro modo di fare quotidiano. Purtroppo, nel mondo moderno la solidarietà è un valore che sta svanendo, rimpiazzata da egoismo, competizione sfrenata e altri atteggiamenti e sentimenti negativi che rendono il mondo sempre più ostile per chi ha veramente bisogno.

La solidarietà non ha prezzo, non ha una divisa, non ha un solo nome. È un bene comune, offerto da chi in certe circostanze riesce a contribuire alla salvaguardia delle necessità primarie delle persone che oggi non hanno nessuna possibilità.

Proprio il Presidente del Consiglio in una conferenza stampa tenuta a Palazzo Chigi ha affermato:

Dobbiamo costruire una catena della solidarietà, nessuno sarà lasciato solo.

Un appello alla Istituzioni e a tutte le forze politiche, chiaro, ma anche alle aziende e alle imprese che – seppure in condizioni non favorevoli – possono e devono supportare la macchina Italia con i mezzi e le possibilità a disposizione.

Abbiamo tutti negli occhi l’immagine del nostro Papa, Francesco, solo in una piazza San Pietro deserta e frustata da una pioggia fredda e intensa: egli ha parlato a tutti gli uomini, credenti e non credenti. Lo ha fatto utilizzando parole semplici, che potessero arrivare a tutti, perché tutti accomunati, oggi, dalla stessa paura e dalla necessità di un conforto, di un incentivo per raccogliere speranza e coraggio.

Ha affermato Francesco:

… ci siamo accorti che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo, ma solo insieme.

Camminare insieme per sostenerci l’uno con l’altro. Le parole di Sua Santità mettono, ruvidamente e senza scusanti, sul banco degli accusati i nostri egoismi e l’insensato culto alle banalità e alla corsa sfrenata verso un edonismo vuoto. Non molti hanno recepito il grido di aiuto, non molti hanno ancora compreso che aiutare il prossimo è un modo per continuare a credere fortemente nella vita e contribuire ad una nuova rinascita, ad un nuovo Umanesimo che immetterà energia e consoliderà la catena di unione che tutti meritiamo di vivere.

Non si è tirata indietro la Marican del Gruppo Canciello. L’azienda che ha sede nell’area industriale di Aversa (CE), dove è stato implementato un nuovo polo logistico. Infatti, questa area è stata completamente riqualificata e resa funzionale negli spazi con i condomini industriali Vega, un complesso di nuove costruzioni progettate su misura e corredate da una serie di servizi disponibili h24.

Con ciò è diventata un punto di riferimento serio in termini di impegno solidale e di attenzione alla occupazione territoriale. Parliamo, infatti, di un’area di 500mila mq di superficie, simbolo di sviluppo e progresso della zona, situata in posizione strategica e scelta già da numerosi brand nazionali e internazionali per lo sviluppo del loro business.

La Marican è da sempre sensibile ai temi sociali e profondamente attenta verso le problematiche delle persone sofferenti e disagiate, intraprendendo, negli anni, numerosissime iniziative di solidarietà che hanno la volontà di aiutare i bisognosi, rivalutare l’area di lavoro e non solo, e finanziare la realizzazione di opere parrocchiali e sociali con donazioni e contributi.

Insomma, la Marican capeggiata capeggiata dai fratelli Carlo, Ferdinando e Michele Canciello, che sono alla guida della azienda, si è sempre esposta per il prossimo ed in un periodo angosciante come questo non si è tirata indietro, offrendo ‘Il bauletto della solidarietà’ con generi alimentari e beni di prima necessità presso le Parrocchie e i Comuni di Carinaro (CE), Teverola (CE), Gricignano di Aversa (CE), Frattamaggiore (NA) e Giugliano in Campania (NA).

Chiunque voglia aderire a questa iniziativa – si legge nel comunicato girato – come impresa o come cittadinanza può contattare la Marican al 3357816575. È una felice e opportuna, doverosa ed esemplare azione di buonsenso, generosità e attenzione verso il prossimo.

La speranza è che questo gesto sia da apri-pista ad altre azioni di altre aziende e/o privati, in modo che al di là delle nuove indicazioni e spinte governative, la macchina Italia resista e prosegua il suo viaggio anche con le impervie difficoltà che tutti stiamo vivendo.

L’Italia, anche la piccola Italia, ha bisogno di gesti concreti e genuini, ha bisogno di ritrovare il suo cuore e la speranza, ha bisogno di rivedere la luce del futuro. Noi tutti siamo chiamati a contribuire in modo che nessuno si senta escluso. La Marican non si è tirata indietro e sia da esempio per tutti.

Autore Massimo Frenda

Massimo Frenda, nato a Napoli il 2 settembre 1974. Giornalista pubblicista. Opera come manager in una azienda delle TLC da oltre vent'anni, ama scrivere e leggere. Sposato, ha due bambine.