Il premio rientra tra i principali appuntamenti della rassegna di promozione della lettura ‘Racconti e paesaggio’
Riceviamo e pubblichiamo.
Con una diretta dalla pagina Facebook ufficiale della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari e Oristano, si è tenuta, venerdì 28 gennaio 2022, la cerimonia di premiazione della terza edizione del concorso nazionale d’arte ‘Linee di paesaggio’, tra i principali appuntamenti della rassegna di promozione della lettura ‘Racconti e paesaggio’.
Il Concorso è indetto e organizzato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari e Oristano con il sostegno della Fondazione di Sardegna ed è realizzato in collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission.
Un centinaio circa le proposte giunte da tutta Italia per le 4 classi: fotografia, narrativa/poesia, sceneggiatura, che sono state valutate da una giuria composta dalla Soprintendente Monica Stochino, dalla Direttrice artistica Maura Picciau, dalla poetessa Azzurra D’Agostino, dalla fotografa Daniela Zedda e dalla Direttrice della Sardegna Film Commission Nevina Satta.
Sono stati assegnati tre premi per ogni categoria: €1.000,00 ai primi classificati, €700,00 ai secondi e €500,00 ai terzi.
Dicono la Soprintendente Monica Stochino e la Direttrice artistica Maura Picciau:
Pur in un anno di grandi difficoltà e disorientamento, abbiamo il compiacimento per tanti giovani talenti dalla misura classica che anche questa volta sono emersi nelle varie sezioni.
Il nostro Premio si conferma come un luogo di speranza e partecipazione sul tema, quello del paesaggio, che è sempre di più nella consapevolezza di tutti uno dei principali soggetti delle nostre esistenze.
Mentre per la poetessa Azzurra D’Agostino:
In tutte le proposte pervenute si è dimostrato come la parola, la poesia, il potere del raccontare storie, è sempre e di nuovo il nostro modo di trasformare la realtà fuori di noi da semplice sfondo a paesaggio, interiore ed esteriore. Paesaggio di cui noi siamo parte e non semplici spettatori.
Questi i premiati:
Per la narrativa 1° premio a Francesca Brancaccio per ‘Mai come prima’, 2° premio a Giorgio Cattano per ‘Ritorno al paesaggio’, 3° premio a Beniamino Maria Rosa per ‘Un miracolo’.
Per la fotografia 1° premio a Dana De Luca per ‘Senza titolo’, 2° premio a Marta Vitale per ‘Partenze attese’, 3° premio a Mauro Zorer per ‘Cicatrici’; in questa sezione è stata assegnata una Menzione speciale a Jacopo Rimedio per ‘Cicatrici’.
Per la sezione poesia 1° premio a Mauro Barbetti per ‘A Livorno l’acqua’, 2° premio a Claudio Beorchia per ‘Le macchine passare’ e 3° premio a Paolo Borsoni ‘Inceneritore’.
Infine, per la sceneggiatura il il 2° premio alla coppia Francesco Rubattu e Roberta Palmieri per ‘Pische siluru’ e il 3° premio a Domenico Davide Angiuli per ‘Cenere’, non assegnato il primo premio.