In programma l’8 febbraio sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia
Riceviamo e pubblichiamo.
La stagione organizzata da Asolo Musica all’Auditorium Lo Squero dell’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, antica officina navale trasformata in una magnifica sala da concerti con vista sul mare, prosegue sabato 8 febbraio 2020 alle 17:00, con un duo d’eccezione: la soprano svedese Lisa Larsson e il pianista italiano Andrea Lucchesini.
In programma una selezione di ‘Lieder’ di Robert Schumann e Franz Schubert inframmezzati da due brani per pianoforte solo, la Sonata in la maggiore Op. 120 di Schubert e le Tre Romanze op. 28 di Schumann, e da un brano contemporaneo, Shall I compare di Fabio Vacchi.
Il concerto è pensato secondo la tradizionale forma della ‘Liederabend’: una serata intima e intensa dedicata al potere magico della voce e della poesia. Protagonista sarà il timbro duttile di Lisa Larsson, cantante in grado di passare con facilità dal canto barocco a quello contemporaneo, con una predilezione proprio per il repertorio da camera.
La ascolteremo, insieme al raffinatissimo Lucchesini, in una selezione di Lieder di Schubert che abbraccia tutto l’arco della vita del compositore.
Si va, infatti, da Gretchen am Spinnrade, basato sul passaggio del Faust di Goethe in cui Margherita canta il suo disperato bisogno d’amore, al delicato Ganymed, al celebre Die Forelle, La trota, senza tralasciare la meravigliosa Ständchen, Serenata, scritta nell’anno della morte, e il Lied der Mignon, basato su un testo di Goethe, vera ossessione del compositore che lo musicò più e più volte in cerca della sua perfetta espressione musicale.
Il programma prosegue con una selezione da un altro ciclo di Lieder fondamentale per l’evoluzione del genere: il folgorante Dichterliebe di Robert Schumann. Ispirati dall’incontro con la poesia di Heinrich Heine, questi brani manifestano in ogni nota la straordinaria libertà creativa del tormentato compositore tedesco, e realizzano la perfetta fusione tra testo e musica alla quale la canzone d’arte tedesca anelava fin dalla nascita.
Il tema è sempre l’amore: un sentimento che però viene reinterpretato di volta in volta in modo diverso, ora attraverso il paragone con la natura, Im wunderschönen Monat Mai, ora attraverso la metafora e il sogno, Ich grolle nicht, ora con la disarmante semplicità del poeta che decide di chiamare le cose con il loro vero nome, Ein Jüngling liebt ein Mädchen.
Fra un ciclo di Lieder e l’altro il pianista Lucchesini, che è appassionato interprete del repertorio romantico per pianoforte, eseguirà la Sonata in La maggiore op. 120 di Schubert e le Tre romanze op. 28 di Schumann. Due lavori meravigliosi a loro volta influenzati dal linguaggio liederistico: la Sonata in La maggiore inizia con un tema che è quasi una canzone, e anche le Tre romanze sono tutte basate su melodie cantabili, più o meno nascoste nella trama dell’invenzione pianistica schumanniana.
Il programma si completa con il brano Shall I Compare per voce e pianoforte del compositore italiano Fabio Vacchi, su testo di Shakespeare, composto nel 2012 e dedicato proprio alla cantante svedese.
I biglietti sono acquistabili online all’indirizzo www.boxol.it/auditoriumlosquero dove sarà possibile scegliere il posto numerato desiderato, oppure un’ora prima dello spettacolo alla biglietteria de Lo Squero.
Biglietto intero: €30,00
Biglietto ridotto Soci ‘Asolo Musica’: €20,00
Biglietto ridotto: €10,00 riservato a studenti fino a 26 anni
Info: +39 392-4519244 – info@asolomusica.com – www.asolomusica.com
Lo Squero dell’Isola di San Giorgio Maggiore, antica officina per la riparazione delle imbarcazioni risalente alla metà dell’Ottocento, è diventata un moderno e suggestivo auditorium grazie all’intervento di recupero della struttura promosso dalla Fondazione Giorgio Cini che ha trasformato questo spazio in una moderna concert hall con 200 posti a sedere; grazie alla sua eccezionale acustica e alla sua posizione privilegiata che si affaccia direttamente sulla laguna, Lo Squero è uno spazio unico che accorda perfettamente musica e immagine. Di fronte alla platea le pareti di vetro – come quinte naturali – aprono uno straordinario scorcio sulla laguna offrendo allo spettatore la possibilità di vivere l’esperienza unica di un concerto “a bordo d’acqua”.