Condanna dei brogli elettorali orchestrati dal regime venezuelano e della persecuzione dell’opposizione democratica
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Parlamento europeo in Italia.
L’UE dovrebbe fare tutto il possibile per garantire che Edmundo González Urrutia, presidente legittimo e democraticamente eletto del Venezuela, possa entrare in carica il 10 gennaio 2025.
In una risoluzione non vincolante adottata giovedì con 309 voti a favore, 201 contrari e 12 astenuti, il Parlamento
condanna senza mezzi termini e respinge fermamente i brogli elettorali orchestrati dal Consiglio nazionale elettorale, che è controllato dal regime e che si è rifiutato di rendere pubblico il risultato.
I deputati riconoscono Edmundo González Urrutia come Presidente legittimo e democraticamente eletto del Paese e María Corina Machado come leader delle forze democratiche.
Condannano inoltre fermamente l’emissione da parte del governo venezuelano di un mandato d’arresto nei confronti di González.
Mandato di arresto internazionale contro Maduro
I deputati, infine, esortano gli attori regionali e la comunità internazionale a esercitare la massima pressione sul regime di Maduro e sulla sua cerchia ristretta affinché accettino la volontà democratica del popolo venezuelano, riconoscendo Edmundo González Urrutia come Presidente legittimo e democraticamente eletto.
In caso contrario, il Parlamento avverte che si potrebbe verificare un nuovo esodo migratorio verso altri Paesi della regione, simile a quello che ha portato quasi otto milioni di venezuelani a fuggire dal Paese negli ultimi anni.