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‘Guida curiosa ai luoghi insoliti di Napoli’: una città da preservare

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'Guida curiosa ai luoghi insoliti di Napoli'


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I misteri e le bellezze segrete del capoluogo campano raccontati da Emilio Daniele

È possibile trovare nelle migliori librerie o direttamente su Amazon l’ultima fatica letteraria di Emilio Daniele dal titolo Guida curiosa ai luoghi insoliti di Napoli – Fantasmi, massoni templi pagani e antiche leggende: i misteri e le bellezze segrete del capoluogo campano, edito da Newton Compton Editori in vendita nelle migliori librerie e su Amazon sia in formato cartaceo che in ebook.
Emilio, di professione fotografo – ha studiato con il maestro napoletano Sergio De Santis – due lauree nel cassetto, fotografia, archeologia e storia dell’art, ed ha alle spalle numerose pubblicazioni, soprattutto romanzi gialli e polizieschi.

Questo volume rappresenta un atto d’amore verso la propria città. Una guida curiosa e insolita ai misteri e alla bellezza della città fondata da Partenope tra fantasmi, massoni, templi pagane e antiche leggende.

Si passa infatti dal racconto del fantasma del Caffè Gambrinus al favoloso tesoro sotto il Duomo; dagli spettri dell’antico conservatorio di San Pietro a Majella agli ancestrali riti delle “capuzzelle” nel Cimitero delle Fontanelle alla Sanità; dalle orge pagane e i riti esoterici sulle spiagge napoletane a Pitagora e all’enigma della Y di Forcella; dalle segrete di Castel Sant’Elmo ai polpacci perduti di Ercole per indugiare, poi, sulla celeberrima “fenestrella” di Marechiaro. Questo e tanto altro.

Abbiamo incontrato l’autore per farci raccontare qualche dettaglio in più.

Ci sono moltissime guide su Napoli, cosa ha la tua che altre non hanno e perché il lettore dovrebbe acquistarla?

Io sono per metà napoletano, gran parte della mia famiglia lo è, anche se ora vivo a Sarno con mia moglie e mio figlio. Ho iniziato la mia carriera di scrittore ambientando i miei gialli nella Napoli ottocentesca e alcuni polizieschi nella Napoli fascista e moderna.

Nel 2017 un noir ambientato, appunto, nel capoluogo campano in pieno ottocento è stato finalista al premio Tedeschi. Quindi avevo tutto il materiale possibile e immaginabile per scrivere non una guida ma una storia romanzata su Napoli che rappresenta, la mia città, la mia musa.

Da scrittore di gialli, dunque, a Cicerone di una città amata dal mondo; come mai questo cambio di “campo”?

Come ho detto prima non è una guida didascalica o un elenco dei monumenti, anche perché ce ne sono davvero a iosa, il mio è un racconto romanzato “a pezzi” del luogo. Molte storie, molti aneddoti, curiosità e misteri di questa bellissima città, da vivere a piedi mentre la si cammina.

La tua principale occupazione è la fotografia, quanto il fatto di essere un fotografo affermato ti ha aiutato nel descrivere i monumenti e i luoghi di Napoli?

La fotografia è solo una deformazione professionale della scrittura, io racconto storie sia attraverso le immagini che attraverso le parole. Il libro contiene solo 50 foto di Napoli, poiché non ho potuto inserire quelle coperte dal vincolo della Soprintendenza, altrimenti sarebbe stato un libro in cui testo e foto sarebbero stati equamente distribuiti al 50%.

Dedichi la maggior parte del tuo tempo alla fotografia, dove trovi il tempo per scrivere e come nascono le tue opere?

La mia prima professione è stata scrivere, ho cominciato all’età di dodici anni, ma è soprattutto leggere. Scrivo appena possibile, ritagliandomi il tempo, almeno 4 ore al giorno, e soprattutto di notte.

Quale fase della lavorazione di un libro ti dà più soddisfazione?

Sicuramente il visto “si stampi”, poiché rappresenta il punto di partenza ed è sempre una grande emozione.

Se avessi a disposizione un’arca di Noè, cosa preserveresti di Napoli?

Tutto! Napoli non ha bisogno di un’arca di Noè, ma di una grossa palla di vetro che la preservi dal resto dell’umanità.

Emilio Daniele

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Autore Mimmo Bafurno

Mimmo Bafurno, esperto di comunicazione e scrittore, ha collaborato con le maggiori case editrici. Ha pubblicato il volume "Datemi la Parola, Sono un Terrone". Attualmente collabora con terronitv.