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Guardie zoofile OIPA Cremona salvano levriero pelle e ossa

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Levriero appena salvato
Levriero appena salvato


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Proprietaria indagata

Le mancate cure al proprio cane possono configurare il reato di detenzione incompatibile ai sensi dell’articolo 727 del Codice penale.

Un levriero denutrito e piagato detenuto da una persona in condizioni difficili è stato salvato dalle guardie zoofile OIPA di Cremona. La proprietaria è ora indagata.

Il cane, che ha dimostrato di essere molto buono e intelligente oltre che bello, è stato adottato dalla persona che inizialmente lo ha tenuto in stallo e che potrà dargli per sempre amore e serenità.

Racconta Elisa Stolfi, la guardia zoofila OIPA che ha eseguito l’intervento insieme ai Carabinieri e all’Agenzia di tutela della salute, ATS, della Regione Lombardi:

Abbiamo avuto notizia delle condizioni in cui versava questo sfortunato levriero da chi lo aveva dato in adozione che a sua volta lo aveva saputo dai familiari della proprietaria, non conviventi.

Abbiamo riscontrato che il cane era denutrito e maltenuto e lo abbiamo portato in salvo presentando denuncia alla Procura della Repubblica per detenzione incompatibile.

Contestualmente, la donna ha ceduto la proprietà dell’animale.

Il levriero oggi
Il levriero oggi

Questa vicenda insegna come sia importante che chi dà in adozione un animale mantenga un filo diretto con la famiglia adottante. I controlli post-affido sono importanti quanto quelli pre-affido. Senza il ‘controllo parentale’ questo cane probabilmente sarebbe morto d’inedia.

Per ulteriori informazioni e per segnalare situazioni sospette o di maltrattamento a Pavia e provincia, scrivere a guardiecremona@oipa.org.

Per le segnalazioni in tutta Italia: https://www.guardiezoofile.info/nucleiattivi

Autore Giorgia Dublino

Giorgia Dublino, esperta in comunicazione e marketing con base accademica in Scienze della Società e della Comunicazione, ha iniziato il suo percorso professionale nell'agenzia di famiglia, sviluppando competenze in gestione delle risorse umane e sociologia dei media. La sua ricerca sull'Advertainment l'ha portata a contribuire attivamente all'evoluzione dell'organizzazione familiare nel Cinema, nell'Entertainment e nella pubblicità.