Le buone vibrazioni della Trap
Riceviamo e pubblichiamo.
Trap made in Italy di gusto e stile. Questa la perfetta sintesi per ‘Good Vibes’ il nuovo singolo di PlayV pubblicato su etichetta Suono Libero Music.
Al secolo Giulio Piracci, il ventitreenne rapper nato a Milano ma residente nell’abruzzese cittadina di San Salvo (CH), racconta così il suo lavoro discografico:
Questo pezzo racconta della mia voglia di leggerezza e freschezza, sta a simboleggiare una nuova rinascita e nonostante non sia il mio singolo d’esordio è certamente il brano che mi rappresenta di più.
Particolarmente azzeccati i suoni californiani della strumentale che hanno ispirato facilmente le liriche che accompagnano la canzone:
Questo sound mi ha immediatamente spinto a creare la melodia del ritornello che ho registrato di getto con l’ausilio di uno smartphone, praticamente buona la prima.
Un sound allegro che in epoca post-Covid fa bene alle orecchie ed all’umore. Energia pura ed un flow incalzante completano il quadro per questo talentuoso ragazzo che vive in una località di quasi ventimila anime:
San Salvo è una cittadina vicino al mare che d’estate è piena di turisti e movimento mentre d’inverno si rimane da soli con se stessi, lontani da tutti. Ma nonostante ciò qui ho le mie radici anche se sogno di poter girare grazie alla mia musica.
Il giovane Giulio che ha già all’attivo svariati singoli, ha le idee chiare, umiltà da vendere e per la musica è pronto a tutto, sbarcando il lunario come cameriere:
Nessuno ti regala niente e nella mia vita ho preso delle decisioni non sempre perfette. Ma la musica la amo e non mi ha mai tradito, mi permette di essere libero e raccontare ciò che ho dentro. Quindi per permettermela lavoro duro ogni giorno.
In ‘Good Vibes’ canto proprio questo, la mia voglia di riscatto e libertà.
Il suo nome d’arte, PlayV, è uno pseudonimo che ha una genesi singolare:
Nasce da PLAYVMEGA che sta per “giocare per una mega vita”, l’ho subito sentito mio e l’ho adottato per la mia carriera artistica.
La sua passione per la musica nasce nel 2006 con l’ascolto di Fabri Fibra che fece da detonatore alla passione del giovane rapper che continua così:
Il brano ‘Applausi per Fibra’ fu una rivoluzione per il rap italiano e ne rimasi affascinato. Passavo le ore ad ascoltare su Youtube brani hip-hop di artisti come Timbaland ma anche pop, tra questi, Nelly Furtado, Justin Timberlake, Rihanna, Flo Rida, Black Eyed Peas e tanti altri.
Tra questi spiccano autentiche superstar del genere:
Machine Gun Kelly, Trippie Redd, Swae Lee e Merkules che fanno parte di quel filone rap americano dell’ultima generazione che ascolto sempre, loro sono i miei preferiti.
Tanti i progetti in cantiere, talento ed intraprendenza non mancano:
Sono pieno di idee spontanee, ho tanto materiale inedito su cui sto lavorando da far sentire.
Spero che al pubblico piaccia e che mi sostenga in questo viaggio, anche una condivisione social sarà importante, un piccolo gesto che mi darà l’energia per continuare a fare musica seguendo il mio istinto naturale.