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Gigliola de Feo in ‘Simone che credeva nelle donne’

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In scena il 20 e 21 febbraio al TAV – Teatro Animazione Visioni di Frattamaggiore

Riceviamo e pubblichiamo.   

Sabato 20, ore 20, e domenica 21, ore 18, andrà in scena presso il TAV – Teatro Animazione Visioni di Frattamaggiore, Napoli, lo spettacolo ‘Simone che credeva nelle donne’ di e con Gigliola De Feo, liberamente ispirato alle opere della grande scrittrice, saggista e filosofa francese Simone de Beauvoir.

Un monologo di 50 minuti, inedito, andato in scena in anteprima assoluta lo scorso mese di Marzo nell’ambito della rassegna teatrale ‘61RL5′ del Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli, e ad oggi in tournée.

Sinossi e scheda tecnica
Attraverso le parole dei suoi scritti più celebri, attraverso la storia del grande amore che la legò a Jean Paul Sartre, attraverso il racconto delle grandi battaglie femministe di cui fu impregnata tutta la sua vita, Simone de Beauvoir va in scena con se stessa. E con totale sincerità e leggerezza, senza sottrarsi ai dubbi di sé e alle incertezze, si svela al pubblico in modo assoluto.
La pièce ruota intorno all’artificio scenico del dialogo immaginario con Sartre che, pur non essendo fisicamente in scena, è come se ci fosse in quanto costantemente chiamato in causa ed interpellato nelle sue riflessioni da Simone. Davanti agli occhi degli spettatori scorrono le immagini di quello che potrebbe essere un giorno qualunque nella vita della de Beauvoir, i momenti in cui la scrittrice si prepara per uscire e intanto conversa e si confronta con il suo compagno su tutto quanto le sta a cuore: il femminismo, l’amore, la vita stessa.
E nella conversazione, inevitabilmente, si sente coinvolto anche lo spettatore, quasi in un dialogo con un’amica lontana che finalmente si lascia conoscere pienamente, anche nella sua normalità di donna che amava sentirsi bella e curare il suo aspetto: il pubblico ha modo di ascoltare la storia potente di una personalità forte e intensa che con le sue opere ha segnato la storia delle donne.
Simone costringe i suoi spettatori a ripensare al tempo presente con occhio critico e disincantato. Ma forse, alla fine, indica una via per continuare, nonostante tutto, ad avere speranza.

Una produzione ‘La Falegnameria dell’attore’ con Miramarefilm. Scritto da Gigliola de Feo che cura la direzione artistica di ‘La Falegnameria dell’Attore’ ed è docente per l’insegnamento della materia ‘Recitazione in presenza di macchina da presa e lavoro sul personaggio’ in corsi di I e II livello.

Voci di A. Fiorillo, M. Iannone, G. Savarese, F. Siano, liberamente ispirato alle opere di Simone de Beauvoir. Regia Andrea Fiorillo.

Durata: 50 minuti
Genere: teatro di ispirazione letteraria e civile.

L’appuntamento con ‘Simone che credeva nelle donne’ è quindi per sabato 20, ore 21, e domenica 21, ore 18, presso il TAV – Teatro Animazione Visioni, Vico VI Durante, 5, Frattamaggiore (NA).

Info e prenotazioni: 334 82 63 852.