‘Rivoluzione TPL per il Polo scientifico di Sesto’
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Due nuove linee per raggiungere il Liceo Agnoletti a Sesto Fiorentino (FI) e il potenziamento di quelle esistenti, la 57, la 59 , la 66, la 74 e la 86. Al Polo Scientifico di Sesto scatta la rivoluzione del trasporto pubblico.
A volere questo cambio di passo il Presidente Eugenio Giani e ieri in giunta è arrivato il via libera con l’approvazione della delibera con cui la Regione stanzia 66mila euro da destinare appunto all’istituzione dei nuovi collegamenti per l’istituto scolastico che aprirà i battenti dopo la fine delle feste natalizie
Ha detto il Presidente Giani:
Il mio impegno su questo è massimo. L’istituzione di due nuove linee e il potenziamento delle esistenti rappresentano una rivoluzione del trasporto pubblico verso il Polo scientifico di Sesto.
Ci siamo impegnati con 10milioni di euro per la realizzazione del nuovo liceo, segno che per noi è un’opera di interesse strategico regionale.
Il Liceo Agnoletti è nel cuore baricentrico dell’area del Polo Scientifico di Sesto, è quindi evidente che il nuovo trasporto pubblico avrà funzione fondamentale per la vitalità di tutto il polo.
Abbiamo il dovere di assicurare agli studenti e a tutto il personale scolastico trasporti pubblici efficienti e frequenti. Stiamo lavorando in questa direzione con i Comuni di Firenze, Sesto, Campi, Calenzano, l’università, la Città metropolitana e Autolinee Toscane.
Giani è poi entrato nel dettaglio spiegando che una nuova linea sarà dedicata al collegamento della zona di Rifredi con il Polo scientifico e sarà in funzione dal lunedì al sabato; mentre l’altra sarà dedicata proprio a migliorare il collegamento fra le varie zone del Comune di Sesto e il Polo.
Soddisfatto anche l’Assessore alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli proponente della delibera.
Ha concluso Baccelli:
Dotare le strutture, soprattutto quelle scolastiche di collegamenti rapidi e potenziati è una nostra priorità. Solo così possiamo pensare di aumentare l’utilizzo del mezzo pubblico a favore di una mobilità più sostenibile e funzionale.