Il Presidente è intervenuto a Livorno alla conferenza stampa di presentazione degli esiti del dibattito pubblico sul nuovo Presidio ospedaliero di Livorno nell’area ex Pirelli
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Quello del nuovo Ospedale di Livorno è un passaggio importante per il potenziamento della sanità toscana. Personalmente credo molto nel rinnovamento e nel rilancio dell’Ospedale di Livorno.
Ci abbiamo lavorato fin dall’inizio del mio mandato quando abbiamo recuperato un progetto che in realtà indirizzava verso un altro sito.
Invece, la scelta dell’area ex Pirelli, dell’implementazione con la struttura esistente dell’Ospedale, è qualcosa che a mio giudizio può giocare un ruolo positivo anche nella ristrutturazione urbanistica di Livorno, perché un Ospedale che entra nel contesto di quell’asse centrale che è viale Carducci, che dalla Stazione ferroviaria con accanto quel bellissimo immobile da recuperare che sono le ex Terme del Corallo penetra nel centro della città fino al porto mediceo, rappresenta un qualcosa di molto funzionale ed armonico, tanto più se inserito nel contesto del parco Pertini.
Tutto ciò offre una rinnovata visione urbanistica della città di Livorno.
Lo ha affermato, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione degli esiti del dibattito pubblico sul nuovo Presidio ospedaliero di Livorno nell’area ex Pirelli, il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha aggiunto:
Il dibattito pubblico che si è sviluppato positivamente ha anche arricchito il progetto dell’architetto Fabrizio Rossiprodi.
La chiusura di questo dibattito pubblico, oggi, rappresenta un’altra tessera del mosaico che porta all’elaborazione del progetto stesso e all’inizio della realizzazione dell’opera.
La conferenza odierna, cui hanno partecipato anche il Sindaco di Livorno, Luca Salvetti, la Direttrice generale dell’azienda USL Toscana Nordovest, Letizia Casani, la responsabile del dibattito pubblico, Agnese Maria Bertello, è stata indetta, al Cisternino di Città a Livorno, dall’Autorità regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione ai sensi della legge regionale sulla partecipazione in Toscana.