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‘Germaine, ou l’Europe (1817-2017): nuove letture, nuove prospettive’

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'Germaine, ou l'Europe (1817-2017): nuove letture, nuove prospettive'


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Il 27 ottobre a Capodimonte ‘L’attualità del pensiero di Madame de Staël. Nuove letture e nuove prospettive tra Napoli, Italia ed Europa’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Museo e Bosco di Capodimonte.

Venerdì 27 ottobre 2017, alle ore 9:30, Auditorium, piano terra, il Museo e Real Bosco di Capodimonte ospiterà la seconda giornata di studi del convegno internazionale di studi ideato e promosso dalla Facoltà di Lettere dell’Università Suor Orsola Benincasa in occasione del bicentenario della scomparsa della grande scrittrice francese (1766-1817) in collaborazione con il Museo di Capodimonte e Institut Français Italia con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia per rileggere i temi centrali della riflessione storica, politica, letteraria e morale di Madame de Staël che rappresentano la più importante iniziativa accademica in Italia per celebrare il pensiero di Madame de Staël 200 anni dopo la sua morte.

‘Germaine, ou l’Europe: nuove letture e nuove prospettive’ è il titolo del convegno con una chiara allusione al celebre romanzo della scrittrice ‘Corinne, ou l’Italie’, che fu un’opera importantissima per la formazione della coscienza nazionale del nostro Paese.

Per ricordare l’importanza del suo pensiero giovedì e venerdì 26 e 27 ottobre si raduneranno a Napoli alcuni dei massimi studiosi internazionali di letteratura francese provenienti dalle principali Università italiane e francesi: Université Jean Monnet di Saint-Étienne, Université Paris III Sorbonne, Università degli Studi di Venezia Ca’ Foscari, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e Università Suor Orsola Benincasa.

Poche figure come quella della de Staël hanno avuto un così alto profilo europeo, tra Francia, Svizzera, Germania, Italia, Inghilterra. Il convegno vuole fare il punto sulle prospettive interpretative più aggiornate, indagando tre grandi aree tematiche – le tre sessioni del convegno di studi – nelle quali Madame de Staël ha offerto contributi rilevantissimi: politica e storiografia; letteratura e impegno; Europa, Italia, Napoli.

L’apertura del convegno è fissata per giovedì 26 ottobre alle ore 9:30, Sala Villani, all’Università Suor Orsola Benincasa con gli interventi introduttivi di Lucio d’Alessandro, rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Jean-Paul Seytre, console generale di Francia a Napoli ed Emma Giammattei, preside della Facoltà di Lettere del Suor Orsola.

La prima sessione, dedicata a Politica e storiografia, sarà presieduta da Piero Craveri, professore emerito di Storia contemporanea all’Università Suor Orsola Benincasa.

La sessione pomeridiana, dedicata a Letteratura e impegno, sarà presieduta da Francesco Fiorentino, direttore del Dipartimento di “Lettere Lingue Arti. Italianistica e culture comparate” dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.

La mattina di venerdì 27 ottobre a partire dalle ore 9:30, Auditorium, piano terra, la sessione conclusiva del convegno, dedicata a Europa, Italia, Napoli, si svolgerà al Museo e Real Bosco di Capodimonte, sarà aperta dal direttore Sylvain Bellenger e presieduta da Giuseppe Merlino dell’Università Federico II, Napoli. Al centro del dibattito il rapporto tra Madame de Staël e Benedetto Croce, l’Italia archeologica, l’Italia del Risorgimento, la rinascita letteraria e politica dell’Italia, il rapporto con la città di Napoli.

Ne discuteranno Emma Giammattei Università Suor Orsola Benincasa, Stéphanie Genand Université de Rouen Normandie, Luigi Mascilli Migliorini Università L’Orientale di Napoli, Christine Pouzoulet Université Paul-Valéry Montpellier III e Paola Villani Università Suor Orsola Benincasa.

Comitato scientifico
Lucio d’Alessandro
Emma Giammattei
Benedetta Craveri
Jean-Marie Roulin

Comitato organizzativo
Alvio Patierno
Stefano De Luca
Paola Villani

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