Il 4 marzo declinazione del palco attraverso le funzioni che comprendere
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Domani, sabato 4 marzo, alle ore 15:30, presso la Galleria Principe di Napoli, l’Assessore ai Giovani Alessandra Clemente presenterà il palco componibile e aperto a tutti della Common Gallery. La Galleria Principe di Napoli sta vivendo un percorso di riqualificazione che parte dall’animazione dei suoi luoghi comuni.
Primo passaggio per rendere gli spazi della Galleria “locale di pubblico spettacolo” al Servizio della Città, delle Istituzioni Culturali che gravitano intorno ad essa e degli assegnatari dei locali al suo interno è la presentazione degli arredi.
Progettati e costruiti dall’Associazione “Zapoi” vincitrice di un bando promosso dall’Assessorato ai Giovani e dalla Regione Campania nell’ambito dei Piani Territoriali Giovani gli arredi degli spazi comuni vengono presentati alla Città.
Il progetto va così a declinare la storica funzione di galleria commerciale in una grande piazza coperta in grado di ospitare sia attività di vita quotidiana che piccoli eventi.
Gli arredi, tavoli da gioco, sedute e tavoli da ping pong, invitano a vivere la galleria attraverso il gioco e la convivialità e all’occorrenza possono essere facilmente assemblati e trasformarsi un un vero e proprio palco.
Alla base di questa idea progettuale c’è la volontà di promuovere un utilizzo consapevole dello spazio comune e di sviluppare, attraverso la possibilità di interazione e modifica del progetto, un senso di appartenenza da parte di tutti gli utenti della galleria.
Per raccontare il progetto abbiamo scelto di organizzare un evento che mostrasse a tutti le potenzialità e le modalità di utilizzo dei nuovi arredi.
La giornata del 4 marzo sarà quindi una continua declinazione del palco attraverso tutte le funzioni che questo può comprendere. A partire dalle esibizioni di ping pong, patrocinato dal CONI e dalla FITT, attraverso un torneo di scacchi, uno spettacolo teatrale, a cura degli allievi dell’associazione teatrale Manovalanza, e finendo con il concerto dell’Orchestra Ammaretata.
