Lo studente dell’IC Giovanni XXIII di Sant’Antimo (NA) si prepara per la finale nazionale del 14 maggio presso l’Università Bocconi di Milano
La qualificazione dello studente dell’IC Giovanni XXIII di Sant’Antimo (NA), Gabriele Liguori, alla partecipazione della finale dei ‘Campionati Internazionali di Giochi Matematici’ dell’Università Bocconi di Milano, acquisisce un significato di speranza, dopo questi anni di isolamento vissuti per la pandemia.
La gara arrivata alla trentesima edizione ha visto lo svolgimento dei quarti di finale, il 5 marzo 2022, in modalità online, per poi proseguire in presenza per le semifinali, il 26 marzo 2022, in circa un centinaio di sedi scolastiche.
La modalità telematica è proseguita laddove le istituzioni scolastiche hanno avuto problemi organizzativi di carattere sanitario.
A Milano nella sede dell’Università della Bocconi, si svolgerà la finale nazionale, il 14 maggio 2022. La finalissima internazionale, invece, si effettuerà a Losanna a fine agosto 2022.
I giovani concorrenti dell’IC ‘Giovanni XXIII’, dopo aver partecipato online ai quarti di finale, gara in cui Gabriele ha conquistato il ventesimo posto su cinquecento concorrenti, hanno proseguito con la competizione della semifinale nella sede scolastica del ‘Liceo Pitagora – B. Croce’ di Torre Annunziata (NA), in cui sono stati ospitate parecchie centinaia di alunni di diverse categorie.
Il giovane vincitore, frequentante la seconda classe di scuola secondaria di primo grado, con logica, fantasia e intuizione, qualità necessarie per la risoluzione di questa tipologia di quesiti matematici, è riuscito a qualificarsi per i futuri giochi della città meneghina, classificandosi all’undicesimo posto e impiegando 43 minuti dei 90 disponibili.
Al momento della prova, ho risposto di getto ai quesiti di cui intuivo la soluzione e poi ho ragionato con calma per quelli che mi sembravano più difficili.
Questo il metodo attuato da Gabriele, il quale afferma anche:
La matematica è una delle materie che preferisco e sicuramente sarà alla base per la scelta della scuola superiore: il liceo scientifico.
Riguardo alla gara:
Sono contento di aver partecipato e mi sento molto orgoglioso del risultato raggiunto, anche perché non ero assolutamente sicuro di potermi qualificare.
La professoressa Concetta D’Errico, da molti anni referente scolastico del progetto, ha espresso piena soddisfazione:
Sono contenta non solo per il vincitore, ma anche per l’impegno di tutti gli alunni che hanno arricchito il loro bagaglio scolastico con la partecipazione a questa gara e con i quali mi complimento.
Infatti, i coraggiosi studenti hanno vissuto un approccio metodologico diverso allo studio della matematica. Si tratta di una metodologia che si avvale di un problem solving, regolato non solo dalla mera logica, in quanto si accompagna a un processo cognitivo risultante da un uso collaborativo del pensiero verticale e laterale. Quindi, un’opportunità ludica per uno studio motivante della disciplina.
Il dirigente scolastico, prof. Giuseppe Schiavone attento all’impiego di una didattica sempre più rispondente agli interessi dei ragazzi, ha manifestato il suo entusiasmo:
Mi congratulo con tutti i ragazzi che hanno partecipato alle gare proposte dall’Università Bocconi, per l’impegno profuso.
Un ringraziamento è d’uopo al Dipartimento di Matematica dell’IC ‘Giovanni XXIII’, che continua da anni a lavorare nella direzione di una forma mentis, atta a favorire la trasformazione delle competenze logiche in competenze trasversali, utili al rafforzamento del problem solving.
Un plauso al vincitore per il risultato ottenuto, a cui vanno i più sinceri auguri per la gara futura.
Autore Mariarosaria Casolaro
Mariarosaria Casolaro, docente di Lettere presso l'IC Giovanni XXIII di Sant'Antimo (NA), accanita lettrice, innamorata della vita e della sua famiglia.
