Il G7 si è rivelato essere un incontro per discutere sulle sorti dell’Ucraina, in particolare del comportamento della Russia. Obama ha dichiarato inaccettabile il comportamento di Mosca, i Paesi partecipanti si sono dichiarati pronti ad intensificare le sanzioni ed a fare pressioni sulla Russia per ritirare le truppe ai confini dell’Ucraina.Fonti americane, inoltre fanno sapere che nella bozza del comunicato finale del G7, si chiede a Putin di instaurare un dialogo sincero con l’Ucraina al fine di trovare una soluzione politica a questa crisi.
Proprio sulla base di queste tensioni, la Russia è stata esclusa dal G7, ciò non accadeva da 16 anni. Ma Putin si è detto pronto ad incontrare Obama, “anche perchè non ci sarebbero motivi per pensare che il presidente americano voglia evitarmi”, ha dichiarato mentre si preparava ad incontrare Hollande. La stoccata verso l’America però, non è mancata: “la politica più aggressiva è quella americana, ovunque nel mondo ci sono basi e truppe americane. Piuttosto presentino le prove del coinvolgimento militare nell’est dell’Ucraina, se le hanno”. La persona da evitare, invece secondo Putin, è Hilary Clinton, ” in quanto è preferibile non dibattere con le donne. Quando la gente supera certi limiti di educazione, questa mostra una debolezza che non è più forza, ma le donne sono fiere di essere deboli.”
Al contrario il Presidente Russo si è mostrato favorevole ad incontrare il nuovo presidente ucraino, Petro Poroshenko, il quale invece ha dichiarato: ” non escludo che in un mondo oppure in un altro questo incontro possa accadere”, mentre continua a dialogare con Obama e gli altri leader occidentali. Infatti i due presidenti, proprio ieri, in tema G7, si sono incontrati in Polonia al vertice dei Paesi sull’Europa Centrale. Qui Obama ha ribadito il suo sostegno politico ed economico all’Ucraina, alla luce della rivolta separatista filo-russa, della secessione della Crimea e del contenzioso con la Russia, riguardante il gas. L’America non è pronta ad accettare l’occupazione della Crimea e si impegna a proteggere questi Paesi, tra cui la Polonia, Lituania, Lettonia, Romania così da poter assicurare la pace.
Putin inoltre ha incontrato anche Cameron, il premier britannico, il quale ha chiesto alla Russia di riconoscere e lavorare insieme al nuovo presidente ucraino Poroshenko. ” Abbiamo bisogno di calma e di fermare l’arrivo di armi e uomini attraverso la frontiera”. Anche Angela Merkel è tornata sull’esclusione della Russia, la quale è stata una conseguenza del comportamento avuto verso l’Ucraina; questo perchè il G7 non è solo un format economico, ma anche condivisione di valori. Secondo la Merkel, Putin deve fare pressioni sui separatisti affinchè interrompano l’occupazione dell’Ucraina dell’est, se questo non accadrà allora si procederà ad impartire a Mosca sanzioni più aspre.
Al G7 era presente anche Matteo Renzi, il quale ha premuto su temi come la crescita e gli investimenti economici. ” Mi auguro che il semestre di presidenza italiana dell’UE possa essere l’occasione per l’Europa di essere più ambiziosa rispetto al passato”. Ha ricordato che sabato il presidente ucraino presterà giuramento ed ha citato anche l’Egitto, anche qui si insedierà il nuovo presidente, con l’augurio che il Mediterraneo possa diventare l’avamposto di una grande scommessa culturale, civile e politica. Renza al G7 ha incontrato la Merkel ed Hollande, ed in questi incontri ha ribadito la sua idea di un Europa più vitale e meno burocratica, aperta al futuro ed alle innovazioni, ribadendo l’importanza della presenza femminile nelle istituzioni europee.
Monica De Lucia
Autore Monica De Lucia
Monica De Lucia, giornalista pubblicista, laureata in Scienze filosofiche presso l'Università "Federico II" di Napoli.