‘Progetto migliore a tutela dell’interesse collettivo’
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Siamo sicuri del prezioso contributo che l’associazione porta in dote e auspicio della Regione è che la pluralità delle varie istanze possa costituire la ricchezza di una visione più alta.
Così l’Assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni rispondendo all’associazione ‘Amici del Padule di Fucecchio’ che chiedono la stipula di una convenzione tra Regione e Centro di Ricerca e documentazione del Padule.
Prosegue Fratoni:
Riguardo, infatti, alla richiesta dell’associazione, il modello per le riserve naturali regionali prevede che la Regione, a cui competono le funzioni relative alla loro gestione, possa avvalersi, previa stipula di convenzioni, degli Enti Parco e dei Comuni, anche in forma associata, oltre che delle associazioni di protezione ambientale purché queste siano ricomprese negli elenchi del Ministero dell’ambiente (legge 394/1986) e riconosciute dalla Regione tra le associazioni di promozione sociale o organizzazioni di volontariato.
Nell’ambito delle linee tracciate dalla legge, sono quindi possibili più soluzioni che richiedono, tuttavia, una profonda condivisione degli obiettivi di tutela e valorizzazione di un bene pubblico come il Padule di Fucecchio. Per questo motivo insieme alla presidenza, abbiamo avviato un percorso di ricomposizione delle reciproche aspettative per arrivare alla definizione del progetto migliore a tutela dell’interesse collettivo.