‘Nostro scopo è favorire l’attività fisica creando opportunità di lavoro’
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Il progetto Sport e Scuola compagni di banco è rivolto alle prime e seconde classi delle scuole primarie e consiste nella programmazione didattica congiunta dell’insegnante titolare di una classe con un esperto in Scienze motorie e nell’affiancamento di questo all’insegnante per un’ora settimanale per circa quattro mesi, per un totale di sedici ore all’anno.
Lo ha affermato, portando i saluti alla giornata di formazione Sport e Scuola compagni di banco, l’Assessore regionale al Diritto alla salute con delega allo Sport, Stefania Saccardi, che nell’occasione ha anche esplicitato i fini del progetto:
Promuovere lo sviluppo di interventi volti a favorire l’attività fisica all’interno del contesto scolastico e stabilire i paramenti attraverso i quali sia possibile favorire il concetto di sviluppo del corpo ed incentivare la coordinazione motoria per instaurare l’abitudine a un’attività fisica costante.
Il progetto Sport e Scuola compagni di banco, che rientra nel programma Giovanisì promosso dalla Regione Toscana e finalizzato all’autonomia dei giovani, è sostenuto dall’Amministrazione regionale con finanziamento annuale di circa 1 milione 200 mila euro. Al progetto 2017-18 hanno aderito quasi tutte le scuole toscane. Nel complesso sono state coinvolte circa 2700 classi e sono stati inseriti circa 260 esperti di educazione fisica.
Quella di quest’anno, che si concretizzata con l’odierna giornata formativa al Teatro della Compagnia di Firenze, è la quarta edizione che la Regione Toscana mette in campo assieme al Comitato olimpico regionale della Toscana, all’Ufficio scolastico regionale, al Comitato paralimpico toscano, alle Università di Firenze e di Pisa.
Ha aggiunto l’Assessore Saccardi:
Questo progetto riveste una particolare importanza sia perché si prefigge di ampliare l’offerta formativa, promuovendo lo svolgimento dell’attività fisica a scuola, sia perché intende offrire anche delle opportunità di lavoro ai giovani laureati, dando loro la possibilità di un primo inserimento lavorativo nel mondo scolastico.
Alla giornata formativa, che ha preso il via subito dopo i saluti della Saccardi e dei rappresentanti delle altre Istituzioni che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento, hanno preso parte molti giovani laureati ed esperti in Scienze motorie.
E l’Assessore Saccardi, rivolgendosi proprio a loro, ha così concluso il suo discorso:
Svolgerete un ruolo chiave per la buona riuscita del progetto.
Voi professionisti, consci che lo sport, oltre a portare beneficio fisico, ha anche una funzione didattica e socializzate, avrete infatti il compito di diffondere la pratica dell’esercizio fisico tra i bambini, coinvolgendoli nel gioco in movimento.