Presenti Fabiani, le RSU e i sindacati, il Sindaco di Terranuova Bracciolini (AR)
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Ci sono voluti tre anni e un carico pesante di sofferenza, rabbia e disperazione da parte di lavoratori e sindacati per vincere la prima scommessa: il futuro dello stabilimento Fimer di Terranuova Bracciolini (AR).
Tre anni per arrivare a oggi, con McLaren Applied e Greybull capital che davanti a RSU, sindacati, Regione e Comune, commissari dell’amministrazione straordinaria presentano le primissime linee del piano di impresa che riconsegna l’azienda al presente e mette le mani avanti per un periodo, parole d’impresa, ‘medio lungo’, parlando di supporto finanziario, proprietà stabile e mantenimento dei livelli occupazionali per consentire a Fimer di prosperare.
L’azienda che produce inverter fotovoltaici in Valdarno impegna circa 270 persone. I commissari – presenti alla riunione – sono riusciti in meno di un anno a mettere insieme i beni d’azienda e consegnare l’impresa a chi se l’è aggiudicata: MA Solar Italy Limited, società di diritto inglese del gruppo McLaren Applied LTD.
Le istituzioni si sono strette: la Regione ha seguito passo passo la vertenza con le strutture di Unità di crisi e ARTI, che hanno affiancato Valerio Fabiani, Consigliere per lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani; il Comune con il Sindaco, Sergio Chienni.
Fabiani comincia:
Questa è una vittoria del territorio lavoratori e sindacati hanno tenuto la barra dritta e l’azienda in vita.
Nel tempo, nelle innumerevoli riunioni – in presidenza a Firenze e in Valdarno – la questione del ‘territorio compatto’ è emersa in tutto il suo valore.
Il Consigliere continua:
Confermiamo la disponibilità delle nostre strutture e del nostro tavolo istituzionale se ci saranno approfondimenti e valutazioni da condurre sul Piano che via sarà illustrato.
Mi pare davvero che la nuova proprietà abbia colto il valore e anche le potenzialità di Fimer e che sia una buna notizia anche per il vasto indotto di Fimer nel Valdarno.