Dichiarazione dell’Ass. Grieco
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Favorire il contatto diretto tra le persone in cerca di una occupazione o di riqualificazione professionale e le imprese alla ricerca di candidati. Questa la finalità principale della prima edizione di ‘Fiera Toscana del lavoro – La Regione Toscana mette l’impiego al Centro’ che si terrà il 5 e 6 dicembre 2019, a Firenze alla Fortezza da Basso.
La manifestazione è finanziata dal Fondo sociale europeo, promossa e realizzata dalla Regione Toscana, Assessorato Istruzione, formazione e lavoro, da ARTI, Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego. In occasione della Fiera si svolgerà l’evento annuale del POR FSE 2014 – 2020 dedicato ai temi del lavoro e dell’inclusione sociale.
L’evento è la più importante occasione di confronto all’interno del mondo del lavoro, le aziende in cerca di candidati, selezionatori del personale, consulenti per l’orientamento e persone in cerca di occupazione.
Il sito web www.fieratoscanalavoro.it sarà online da domani, 20 settembre.
È comunque possibile contattare i centri per l’impiego della Regione Toscana ai recapiti sulla pagina del sito regionale, per avere maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione.
Nella conferenza di apertura del 5 dicembre è previsto il coinvolgimento di Ministero del Lavoro, presidente di ANPAL e di rappresentanti di altre regioni, nonché delle parti sociali datoriali e sindacali.
Afferma l’Assessore all’istruzione formazione e lavoro Cristina Grieco:
La Fiera è un’importante occasione per parlare di lavoro ma, soprattutto, per favorire l’incontro tra domanda e offerta dare l’opportunità a quanti sono alla ricerca di un lavoro di incontrare le aziende più dinamiche e di poter essere selezionati.
Sarà anche un’occasione preziosa per presentare il nostro modello di governance delle politiche del lavoro, che ha concretamente preso avvio lo scorso anno con l’istituzione di ARTI.
Imprese: l’evento è rivolto a tutte le imprese toscane che abbiano posizioni aperte finalizzate all’assunzione. Le aziende che aderiranno all’iniziativa avranno a disposizione la visibilità sul sito web www.fieratoscanalavoro.it, la pubblicazione delle offerte di lavoro sul portale regionale di Incontro domanda offerta lavoro, IDOLWEB, e, durante la due giorni alla Fortezza da Basso, una postazione gratuita per svolgere i colloqui con i candidati.
Disoccupati e persone in cerca di nuova occupazione: previa registrazione sul sito www.fieratoscanalavoro.it, i partecipanti alla manifestazione potranno conoscere le imprese, i loro progetti di sviluppo, i fabbisogni di personale e le opportunità lavorative del momento.
I candidati preselezionati potranno incontrare direttamente i responsabili delle risorse umane, ai quali presentare il proprio CV. Inoltre sarà possibile partecipare a workshop e seminari, nonché svolgere un colloquio informativo / orientativo con gli operatori dei CPI presso lo stand di ARTI.
EURES, European employment service: è prevista la partecipazione anche di aziende estere con posizioni professionali aperte, nonché la presenza dei consulenti per la presentazione delle opportunità per la mobilità professionale e delle offerte di lavoro in Europa.
POR FSE 2014-2020: sarà organizzato l’Evento Annuale del FSE che si articolerà in due sessioni di approfondimento correlate alle tematiche che ispirano la programmazione 2021 – 2027: la prima si terrà il 5 dicembre e riguarderà il tema del divario di genere e più in generale delle pari opportunità; la seconda si terrà il 6 dicembre e riguarderà specificatamente il tema dell’inclusione sociale anche in ottica lavorativa.
Verranno inoltre presentati i risultati raggiunti dalla nostra regione grazie al FSE nel ciclo di programmazione tutt’ora in corso, le prossime opportunità e lo stato dell’arte del prossimo ciclo programmatorio.
Un po’ di cifre
Spiega l’Assessore Grieco:
I Centri per l’impiego toscani hanno dato risposta a oltre 280.000 utenti con l’erogazione di circa 650.000 politiche attive, e a oltre 22.000 imprese, dato in crescita rispetto alle 18mila dell’anno precedente.
Oltre il 60% di coloro che hanno avviato un percorso di politiche attive ha avuto un’opportunità di inserimento nel mercato del lavoro.
Nell’ultima rilevazione nazionale ANPAL sulla soddisfazione degli utenti dei Centri per l’impiego, la Toscana ottiene la migliore prestazione con l’81% di utenti soddisfatti.