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Fibrosi cistica: percorso migliore, più semplice ed efficiente

Fibrosi cistica


Dichiarazione dell’Assessore al diritto alla salute della Regione Toscana

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Una delibera che migliora, semplifica e rende più efficiente il percorso terapeutico per i pazienti affetti da fibrosi cistica. È stata approvata, su proposta dell’Assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, dalla Giunta nel corso della sua ultima seduta. La delibera è frutto del lavoro condiviso di Regione, professionisti e pazienti.
La fibrosi cistica, una delle malattie ereditarie più frequenti, e’ dovuta alla produzione di muco particolarmente denso e viscoso da parte di molte ghiandole. Gli organi più interessati sono i polmoni e l’apparato gastroenterico. Ne è colpito un bambino su 2.500 – 3.000 nati. Nonostante i recenti progressi, trapianto di polmoni e pancreas, le persone affette da questa patologia hanno una vita molto difficile, e anche dopo l’intervento necessitano comunque di un’assistenza farmacologica complicata.

Il senso della delibera è quello di definire un percorso che prevede un unico punto di riferimento assistenziale, che si coordina attivamente e puntualmente con il centro di riferimento regionale per la patologia, che è all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

Spiega l’Assessore Saccardi:

La scelta della Regione è nata dalla consapevolezza che, per le persone e le famiglie già duramente provate da questa malattia, dobbiamo in tutti i modi possibili semplificare il percorso di accesso ai farmaci, ma non solo: vogliamo essere al fianco di chi vive una situazione così difficile, condividere i problemi che i pazienti devono affrontare quotidianamente, e andare loro incontro fornendo le soluzioni migliori.

Dice Marco Cherubini, Vicepresidente dell’Associazione toscana fibrosi cistica:

L’associazione toscana ringrazia l’Assessore, per la sensibilità che ha dimostrato nel recepire le esigenze dei malati di fibrosi cistica al fine di migliorare i livelli di assistenza, in particolare segnaliamo l’istituzione dell’Unit tra AOU Meyer e AOU Careggi per la cura dei pazienti adulti che a breve saranno il 75% dei pazienti stessi.

L’associazione si è resa disponibile a contribuire economicamente alla realizzazione dell’ambulatorio per gli adulti presso la SOD di malattie infettive.

Questi i punti di forza della delibera:
– la costituzione di un gruppo regionale di coordinamento per il monitoraggio del percorso terapeutico, con il compito di effettuare un’analisi dei comportamenti e delle criticità;
– la condivisione delle prescrizioni e proposte sui nuovi farmaci, integratori e devices;
– l’indicazione di uniformare i comportamenti delle varie Aziende sul territorio regionale;
– la presa in carico nominativa degli utenti da parte delle farmacie ospedaliere di riferimento;
– l’individuazione / sperimentazione di forme di consegna a domicilio del materiale necessario per l’assistenza.

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