Questa XXXVIII edizione del Festival Internazionale della zampogna di Scapoli (IS) si apre all’insegna di un’importante novità. L’ennesimo riconoscimento inorgoglisce il paese tutto, me compresa, dato che il mio papà viene da lì: dopo aver ottenuto il Diploma d’Europa 2012 e la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, ora il Ministero dello Sviluppo Economico ha dedicato alla zampogna, strumento simbolo di Scapoli, un francobollo celebrativo della serie “Europa 2014”, commercializzato da Poste Italiane, riservato agli strumenti musicali tipici nazionali.
Ora la tradizione si innova, si sperimentano tecniche diverse per giungere ad espressività timbriche ed armoniche prima inimmaginabili. Basti pensare alla musica di Hevia, suonatore di cornamusa asturiana spagnolo, intervenuto a Scapoli nel 2012. Il festival richiama ad ogni edizione un foltissimo pubblico anche dall’Europa. L’appuntamento è fissato da sempre all’ultima domenica di luglio, e a partire dai primi anni ’90, si è andato aggiungendo l’intero fine settimana. Il festival rappresenta, inoltre, anche un’alta espressione di marketing territoriale, delle specificità e potenzialità locali che si trasformano in opportunità di sviluppo economico e sociale.
Per maggiori dettagli di seguito il programma della XXXVIII edizione
Sabato 26 Luglio
ore 10.00 Apertura stand espositivi della “Mostra Mercato & Festival Internazionale della Zampogna” a cura dei Maestri artigiani Umberto Di Fiore, Franco Izzi, Fabio Ricci, Luigi Ricci e Romeo Ricci
ore 11.00 Museo Internazionale della Zampogna “Pasquale Vecchione”
Visite guidate
ore 16.30 Piazza Martiri di Scapoli – Piazza Btg. Alpini Piemonte
Italian Pipe Band – Banda Italiana di Cornamuse Scozzesi
ore 19.30 Androne Palazzo Comunale
Dimostrazione dal Legno ai Suoni
“Come nasce una Zampogna” a cura del Maestro Artigiano Umberto Di Fiore
ore 21.00 Piazza Martiri di Scapoli
CONCERTO
ZampognAntica
Ernest Carracillo – Folkanima
Brigan
Radici popolari
Domenica 27 Luglio
Ore 10.00 Suoni in libertà
Esibizione musicale per le vie e piazze cittadine di suonatori di Zampogne e ciaramelle – gruppi folkloristici
ore 11.00 Sala polifunzionale
Concerto – presentazione CD “Tarantelle paglia e fieno” dei KIEPO’
ore 12.00 Sala Consiliare
Cerimonia di gemellaggio tra i Comuni di Bolotana e Scapoli – “Festival Internazionale della Zampogna e Festival Internazionale del Folklore”
ore 12.30 Androne Palazzo Comunale
Dimostrazione dal Legno ai Suoni
“Come nasce una Zampogna” a cura del Maestro Artigiano Umberto Di Fiore
ore 16.00 Museo Internazionale della Zampogna “Pasquale Vecchione”
Commemorazione di Pasquale Vecchione, anima e cuore della zampogna scapolese nel 30° anniversario della sua scomparsa
Presentazione del francobollo di Poste Italiane dedicato alla Zampogna
Cerimonia di consegna di preziosi strumenti al Museo:
– Francesco Sabatini, Zampogna zoppa avezzanese
– Pasquale Lorenzo, Pipita delle terre calabre
– Luigi Stabile, Lira calabrese
– Andrea Miraglia, Surdulina del Pollino
presentati da Gioacchino Raffone
ore 17.00 Sala polifunzionale
Presentazione CD “Cantori in terra di lavoro” di San Donato Valcomino
Presentazione CD del gruppo “Patrios – L’innovazione nella tradizione” di Scapoli
ore 18:00 Museo Internazionale della Zampogna “Pasquale Vecchione”
Workshop: “La Zampogna Molisana e la Cornamusa Scozzese, solo una lingua differente” a cura di Piero Ricci e Duilio Vigliotti
ore 19.30 Androne Palazzo Comunale
Dimostrazione dal Legno ai Suoni
“Come nasce una Zampogna” a cura del Maestro Artigiano Umberto Di Fiore
ore 21:15 Piazza Martiri di Scapoli
Apertura del concerto finale del Festival a cura del Maestro Piero Ricci
Cuncordu Bolotanesu “Santu Bachis”
Agricantus
Presenta Ileana Izzi
Autore Lorenza Iuliano
Lorenza Iuliano, vicedirettore ExPartibus, giornalista pubblicista, linguista, politologa, web master, esperta di comunicazione e SEO.