Il Presidente: ‘La festa del 2 giugno deve continuare ad essere collante di valori ideali e politici nell’interesse del Paese’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.
In un periodo in cui nella nostra società sembra prevalere lo scetticismo e la disaffezione alla partecipazione sociale e manca spesso la volontà di assumersi in prima persona responsabilità civili, dobbiamo prendere spunto proprio dalla ricorrenza festiva del 2 giugno per ricordarci che 75 anni fa siamo stati capaci come italiani e come lombardi di rimboccarci le maniche e ricostruire al meglio un Paese impoverito e provato dalla guerra.
Negli anni successivi siamo stati capaci di superare anche le contrapposizioni ideologiche e politiche per unirci nella difesa della Repubblica dagli assalti dei nemici della democrazia, in primo luogo dalla violenza sanguinosa del terrorismo prima e delle organizzazioni criminali e mafiose poi.
Il 2 giugno deve continuare ad essere pertanto un collante di valori ideali e politici, motore di una dialettica capace di superare i contrasti in nome degli interessi superiori della comunità nazionale.
In questa giornata è importante rendere omaggio a coloro che hanno contribuito a difendere la nostra Repubblica e i nostri valori, a cominciare dalle forze dell’ordine e dai nostri soldati impegnati in missioni di pace e sicurezza in tutto il mondo, che ogni giorno rischiano la propria vita per proteggere il nostro Paese.
La democrazia e la libertà non sono mai acquisite definitivamente. Richiedono impegno costante, vigilanza e una partecipazione attiva da parte di tutti i cittadini, affinchè la fiamma della democrazia e della libertà continui a bruciare luminosa nel futuro.
Consapevoli che la vera forza, la vera anima di ogni Paese e di ogni istituzione sono e restano sempre i suoi cittadini.
A loro va il grazie delle nostre istituzioni per quanto quotidianamente fanno per le nostre comunità.
La Festa della Repubblica è la loro festa, la festa dei lombardi e di tutti gli italiani.
Viva la Lombardia, viva l’Italia, viva la Repubblica!
Lo sottolinea il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani, che domani alle ore 10:00 parteciperà e interverrà alle celebrazioni per il 77° anniversario della Repubblica alla Villa Reale di Monza.