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Fantastic Negrito Approda al Teatro Bolivar

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Fantastic Negrito


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La star internazionale sceglie Napoli per uno dei cinque appuntamenti italiani in cui presenterà ‘White Jesus Black Problems Film screening, Q&A & acoustic performance’

Riceviamo e pubblichiamo.

Nella programmazione del Teatro Bolivar di Napoli, via Bartolomeo Caracciolo, 30, diretto da Nu’Tracks, arriva anche la musica internazionale.

Venerdì 17 febbraio, a partire dalle ore 21:00, sul palcoscenico del teatro di Materdei, Fantastic Negrito presenterà ‘White Jesus Black Problems Film screening, Q&A & acoustic performance’.

Vincitore di tre Grammy Awards nella categoria ‘Best Contemporary Blues Album’ e a pochi mesi dalla pubblicazione di ‘White Jesus Black Problems Film screening’, il quarto e acclamato disco di studio, il cui singolo ‘Oh Betty’ ha ricevuto una nomination ai Grammy nella categoria ‘Best american roots performance’, Fantastic Negrito sceglie Napoli come una delle cinque tappe speciali italiane.

‘White Jesus Black Problems’ è il progetto più ambizioso realizzato fino ad oggi dall’artista: un viaggio ancestrale tra blues, black music e rock.

Il disco è accompagnato da un film a cui seguirà un Q&A durante il quale il pubblico potrà interagire con l’artista, intervallato da performance acustiche in versione solista.

In parte storia d’amore, in parte lezione di storia, lo straordinario nuovo album di Fantastic Negrito è una trascinante ode alla forza della famiglia e alla persistente resilienza del genere umano. L’ispirazione nasce dalla storia d’amore interrazziale – e illegale – dei suoi antenati, una serva bianca e uno schiavo di colore nella Virginia del 1750.

I brani dell’album sono audaci e stimolanti nell’affrontare temi come razzismo, capitalismo e il vero significato della libertà, senza mai perdere d’occhio il desiderio e la determinazione alla base della narrazione.

Ogni traccia può riassumere da sola il significato dell’intero album, ma analizzare nel complesso il disco e il relativo film conduce a un’esperienza molto più trascendente, che sfida le conoscenze sulla nostra identità: da dove veniamo e dove siamo diretti.