Nota di Pianeta Sindacale Carabinieri – PSC Assieme
Riceviamo e pubblichiamo.
Tra le competenze delle APCSM rientrano quelle relative alle prerogative di cui all’articolo 3 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81, sulle misure di tutela della salute e della sicurezza del personale militare nei luoghi di lavoro, relativamente alle quali PSC Assieme si adopera con analisi, competenza e professionalità.
Il gruppo di studio sulla sicurezza sul lavoro di Pianeta Sindacale Carabinieri PSC Assieme, ha valutato e sviluppato le segnalazioni pervenute dai Carabinieri associati in servizio, in particolare nella Regione Puglia, circa le carenze logistiche che permangono nelle camere di alloggio nei reparti che, ad oggi, risultano ancora prive dei condizionatori.
Questa situazione ha un peso ancor più grave se si considera che il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha sancito il divieto assoluto di detenzione ed uso di tutte le apparecchiature ad alto assorbimento energetico, tra cui rientrano i climatizzatori mobili di proprietà dei Carabinieri, che sono accasermati o alloggiati.
In questo quadro dispositivo si tiene in considerazione che il Comando Carabinieri della Regione Puglia, già dal mese di febbraio 2023, con lettera diramata ai Comandi Provinciali, richiedeva di segnalare le esigenze relative all’acquisto di condizionatori.
A tutt’oggi, a stagione estiva già avviata e con temperature che, nella Regione Puglia, hanno raggiunto anche i 40°, risultano essere stati acquistati circa trenta condizionatori, la cui installazione all’interno delle camerate tarderà ad arrivare, in quanto, evidentemente, la posizione delle stanze adibite ad alloggio dei Carabinieri è stata declassata al sesto gradino tra le priorità, a fronte delle sale d’attesa, che sono al terzo gradino, ed ai server, che godono, addirittura, della priorità assoluta di codesto Comando.
È doveroso, dunque, da parte di questa Associazione, rammentare gli obblighi in capo al “datore di lavoro” stabiliti dal D.Lgs. 9 aprile 2008, nr. 81 in materia di Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro e, nello specifico, dall’Allegato IV del dettato normativo, che prevede i requisiti minimi dei locali di riposo e refezione, spogliatoi, servizi igienico assistenziali e dormitori.
I locali di riposo sono intesi, a tutti gli effetti, luoghi di lavoro, ed è espressamente obbligo del datore di lavoro assicurare il corretto microclima di tali ambienti.
Considerata la condizione di emergenza e la competenza in materia, questa APCSM Pianeta Sindacale Carabinieri PSC Assieme si rivolge al Signor Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri al fine di garantire il rispetto della normativa vigente per la tutela della salute dei Carabinieri di tutta Italia, che alloggiano nelle nostre strutture, i quali costituiscono, innegabilmente, le fondamenta della nostra Istituzione.
Ci auspichiamo che si affronti la calda estate in condizioni adeguate, nel rispetto della salute e nella dignità della vita quotidiana dei nostri Carabinieri, fiduciosi che, nel rispetto delle prerogative di codesto Comandante, la priorità sia almeno l’installazione dei condizionatori negli alloggi dei Carabinieri accasermati.
