In scena dal 16 al 17 giugno a Napoli
Riceviamo e pubblichiamo.
Il Teatro Spazio Libero di Napoli, a distanza di quattro anni dallo spettacolo ‘Gourmandise Ostenatoire’ omaggia ancora una volta Carmelo Bene con ‘Erodiade’. Il lavoro è impostato sul libero adattamento del racconto Erodiade di Gustave Flaubert in un’operazione artistica tutta al femminile.
In scena quattro donne dai diversi linguaggi artistici.
La decadenza della colonia romana, lo sfarzo, lo spreco, i personaggi distrutti dal potere e dalla lussuria, costituiscono le tematiche predominanti della pièce.
Si mette il focus sulla decadenza di una donna, Erodiade, eroina alla fine della sua bellezza e del suo potere. Èregina ma non è più regina, è madre ma la figlia Salomè ha preso il sopravvento su di lei:
Era Erodiade, l’Erodiade di un tempo, Erodiade nel fiore della sua gioventù.
La cornice suggestiva della pièce è il Teatro Spazio Libero che favorisce il viaggio in un luogo sospeso tra Oriente ed Occidente, l’Oriente della Giordania di Erode e l’Occidente della Francia contemporanea di Flaubert. Dalla musica alla danza, dal canto all’espressione attoriale, si è voluto giocare sull’incontro, il dialogo tra l’Occidente e l’Oriente.
Il disegno luci è stato concepito per mettere in contatto due mondi quello terreno di Erode, Erodiade, Salomè e i convitati al banchetto e il mondo ultraterreno di Iokannan che è sempre presente come testimonianza del tragico disegno umano di potere e sangue.
Lo spettatore è invitato a prendere parte direttamente al festino nella dimora di Erode, coinvolto e immerso nella fiaba di Erodiade e di Salomè, invitato a degustare vino e stuzzichini.
Il debutto è il 16 giugno ore 21:00, con replica il 17 giugno ore 18:30.
Regia: Vittorio Lucariello.
Interpreti: Federica Castellano, Francesca Esposito, Rosaria Clelia Niola, Michela Saitto.
Disegno luci e audio Renato Pagano.