Negli anni ’70 suonavo la chitarra e, come molti miei coetanei insieme ad altri amici, formavamo spesso i famosi “complessini”, gruppi musicali con chitarrista, bassista, batterista ed organista.
Fu in quel periodo che conobbi Ernesto Vitolo. Lui era un tastierista già straordinariamente bravo e molto preparato, che, con il suo talento, faceva la differenza.
Con noi suonò per un paio d’anni in varie band, difatti cambiammo tantissimi nomi.
Alle percussioni c’era Mario Insenga, grande appassionato e conoscitore di blues, al basso si alternavano vari ragazzi della nostra età, la voce, invece, era quella di Alan Sorrenti: particolarissima.
Tutti avevamo ottimi strumenti musicali e per provare i brani da montare, ci riunivano nello scantinato della mia casa al Vomero. Era una stanza che mio padre aveva fatto foderare di legno per abbellirla ma, soprattutto, per tamponare un minimo il suono che, inevitabilmente, infastidiva i condomini del palazzo, i quali, di continuo, ci chiedevano di diminuire il volume degli amplificatori.
Quante avventure, quante storie, in quello scantinato!
Con il tempo Ernesto prese il volo e cominciò a suonare da professionista con diversi artisti importanti che hanno fatto la storia della musica italiana e non solo.
Credo, però, che abbia raggiunto il più alto livello di maturità artistica incontrando Pino Daniele; il suono della sua tastiera in quasi tutti i brani del grande artista, è infatti inconfondibile.
Era molto tempo che non ci vedevamo, così un giorno, gli telefonai e ci accordammo per andare a trovarlo.
Ernesto mi fece vedere i suoi nuovi strumenti e mi deliziò facendomi ascoltare qualche pezzo inedito.
Più tardi, non potei che fotografarlo assieme ad una delle tante tastiere che erano lì intorno e con il quale lui vive in simbiosi totale.
In pochi minuti insieme preparammo il set ed scattai.
Proprio perché lo conoscevo benissimo, avevo già in mente il tipo di foto che volevo realizzare, perciò fui subito soddisfatto del risultato.
Chissà, forse un giorno torneremo anche a fare una suonatina insieme…
Autore Augusto De Luca
Augusto De Luca, laureato in giurisprudenza presso l'Università 'Federico II' di Napoli, fotografo professionista dalla metà degli anni '70. Il suo stile è caratterizzato da un'attenzione particolare per le inquadrature e per le minime unità espressive dell'oggetto inquadrato. Conosciuto a livello internazionale, ha esposto in molte gallerie italiane ed estere. Le sue fotografie compaiono in collezioni pubbliche e private come quelle della International Polaroid Collection, USA, della Biblioteca Nazionale di Parigi, dell'Archivio Fotografico Comunale di Roma, della Galleria Nazionale delle Arti Estetiche della Cina, Pechino, del Museo de la Photographie di Charleroi, Belgio.