Dal 24 luglio fino al 7 agosto tornano le esibizioni ad ingresso libero che musicisti di tutto il mondo terranno nei luoghi più inediti del centro storico
Riceviamo e pubblichiamo.
La tromba di Enrico Rava apre la 49ma edizione dei seminari estivi di Siena Jazz
Nella suggestiva Piazza Jacopo della Quercia, parterre de rois per il grande concerto inaugurale che dà il via a due settimane di grande musica.
La tromba di Enrico Rava apre la 49ma edizione dei seminari estivi di Siena Jazz. A Siena, nello scenario mozzafiato di Piazza Jacopo della Quercia, prendono il via mercoledì 24 luglio, i concerti della 49ma edizione dei seminari estivi di Siena Jazz, due settimane fitte di musica da studiare, da suonare, da vivere che trasformano il centro storico in un laboratorio sonoro a cielo aperto.
Protagonisti del concerto inaugurale, ingresso gratuito, inizio ore 21:30, un vero parterre de rois: il primo set propone ‘Enrico Rava Special Edition’ che vede lo stesso Rava, tromba, sul palco con Francesco Bearzatti, sax tenore, Francesco Diodati, chitarra, Giovanni Guidi, piano, Gabriele Evangelista, contrabbasso, Enrico Morello, batteria.
Un evento nell’evento, che si inserisce nei festeggiamenti in occasione degli ottanta anni di Enrico Rava, un momento magico che vede il trombettista italiano entrare di diritto nella storia del jazz mondiale, insieme ai grandi miti americani che hanno fatto grande questo stile musicale.
Quindi sarà la Siena Jazz University Orchestra diretta da Roberto Spadoni dare vita a un secondo set infuocato. Ospiti d’onore Maurizio Giammarco, sassofono, e Stefano Franceschini, sax baritono.
Sono numeri da capogiro quelli dell’edizione 2019: in programma 64 laboratori musicali per oltre 100 ore complessive di attività didattiche, che portano alla formazione delle 64 classi di musica d’insieme. La città intera vivrà una vera e propria “invasione” musicale che grazie all’arrivo di 34 docenti internazionali tra i migliori musicisti del mondo e 120 allievi, il massimo di posti disponibili, provenienti da 14 diverse nazioni.
I seminari saranno accompagnati da un cartellone di 14 spettacoli tutti ad ingresso libero che si svolgeranno in luoghi inediti e suggestivi e che vedranno esibirsi star internazionali e ben 103 gruppi musicali di allievi e docenti. Gli studenti sono provenienti da tutti e cinque i continenti e in particolare oltre all’Italia sono presenti le seguenti nazioni: Argentina, Australia, Austria, Canada, Gran Bretagna, Francia, Olanda, Svezia, Svizzera, Turchia, Cina, Israele e USA.
I concerti in programma
‘Siena Jazz Masters’
Con i seminari, tornano gli spettacoli che vedono protagonisti i maestri di Siena Jazz, alcuni tra i più importanti musicisti del mondo.
Giovedì 25 luglio sempre la magnifica Piazza Jacopo della Quercia alle ore 21:30 sarà palcoscenico per il primo appuntamento dei ‘Siena Jazz Masters’. Il primo set propone un quintetto con Becca Stevens, voce, Maurizio Giammarco, sassofoni, Aaron Parks, pianoforte, Paolino Della Porta, contrabbasso, Ferenc Nemeth, batteria. La seconda parte sarà affidata a un sestetto composto da Fulvio Sigurtà, tromba, Miguel Zenon, sax alto, Dayna Stephens, sax tenore, Charles Alturam chitarra, Harish Raghavan, contrabbasso, Ferenc Nemeth, batteria.
‘Siena Jazz Masters’ protagonisti anche venerdì 26 luglio alle ore 21:30 all’interno del Cortile del Rettorato, grazie alla collaborazione con l’Università degli studi di Siena. Qui si esibiranno Theo Bleckmann, voce, Avishai Cohen, tromba, Roberto Cecchetto, chitarra, Stefano Battaglia, pianoforte, Matt Penman, contrabbasso, Ettore Fioravanti, batteria.
Ad aprire la serata ‘GAIA in Siena’ ovvero un set che vede protagonisti gli studenti delle cinque istituzioni internazionali dell’Alta Formazione Musicale che danno vita al progetto GAIA – Global Association for Interconnective Arts e che sono il Berklee Global Jazz Institute, USA, la School of Jazz at The New School, USA, il Conservatorium Van Amsterdam, Holland, il Conservatiore National Supérieur de Musique et de Danse de Paris, France, e Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz, Italia.
Le cinque istituzioni hanno scelto ciascuna un giovane talento per formare questo gruppo e farlo suonare come ambasciatori di pace e di collaborazione artistica e umana fra le nazioni.
Sul palco YenTing Lo, voce, Daniel Nagel, contrabbasso, Antoine Martin, sassofono, Jacopo Fagioli, tromba, Ilia Blazh, batteria.
Giovedì 1° agosto la musica torna in Piazza Jacopo della Quercia con un nuovo concerto dei ‘Siena Jazz Masters’. Alle ore 21.30, Diana Torto, voce, Ben Wendel, sassofoni, Kenny Werner, pianoforte, Furio Di Castri, contrabbasso e Fabrizio Sferra, batteria, saranno i protagonisti di un primo set che poi lascerà il palco a Jen Shyu, voce, Giovanni Falzone, tromba, Achille Succi, clarinetti, sax alto, Matt Mitchell, pianoforte, Linda Oh, contrabbasso, Fabrizio Sferra, batteria.
Sempre Piazza Jacopo della Quercia accoglie il concerto dei ‘Siena Jazz Masters’ di sabato 3 agosto: in apertura la formazione con Donny McCaslin, sax tenore, Nir Felder, chitarra, Linda Oh, contrabbasso, Henry Cole, batteria), cui seguirà il set che vede protagonisti Ambrose Akinmusire, tromba, Ben Wendel, sassofoni, Lage Lund, chitarra, Joe Sanders, contrabbasso, Henry Cole, batteria.
Venerdì 2 agosto nella Chiesa di Sant’Agostino alle ore 21:30 Chigiana Meets Siena Jazz: torna l’appuntamento che nasce dalla felice collaborazione tra Siena Jazz e l’Accademia Musicale Chigiana. Potremo ascoltare le musiche prestigiose di due grandi ed eclettici autori, il chitarrista Frank Zappa e il contrabbassista Charles Mingus; grandi composizioni che rappresenteranno il filo conduttore del concerto che – con la partecipazione straordinaria di David Krakauer, Giuseppe Ettorre e Giovanni Falzone – riunisce sul palco la Siena Jazz University Orchestra, la Chigiana Percussion Ensemble, e l’Orchestra dei Conservatori della Toscana. Dirigono: Roberto Spadoni, Antonio Caggiano, Tonino Battista.
Le Jam Session in Contrada
Dal 27 al 29 luglio e ancora dal 4 al 5 agosto si svolgeranno le Jam Session in Contrada che ogni sera porteranno a scoprire il cuore più intimo della città, con la partecipazione estemporanea di docenti e studenti dei corsi che si esibiranno nei suggestivi giardini di alcune delle società delle storiche contrade senesi. In particolare il 28 e il 29 luglio, nelle serate che si terranno rispettivamente nel Drago e nella Chiocciola, saliranno sul palco due gruppi “misti” formati da docenti del Siena Jazz e docenti del Conservatorio Amedeo Roldan dell’Avana. Un appuntamento reso possibile grazie a un bando internazionale che Siena Jazz ha vinto e che ha permesso di iniziare la collaborazione con Cuba.
Si svolgono sempre in Contrada il 30 e 31 luglio nella Lupa e ancora il 6 e 7 agosto nella Tartuca, i ‘Concerti finali’ a conclusione di ciascuna delle due settimane dei corsi. Saranno attivati due palchi che “suoneranno” in contemporanea, e che vedranno esibirsi tutti e 64 i gruppi di musica di insieme nati nel corso dei seminari 2019 e diretti ciascuno dal proprio docente che suonerà come leader della formazione, regalando una vera festa della musica.