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‘Energy of city’, format espositivo di Lucio Salzano

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Senza numero 'Energy of City', Lucio Salzano


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Dal 21 al 31 maggio a Napoli e Roma

Riceviamo e pubblichiamo.

Dal 21 maggio, ore 19:00, presso il Caffè letterario Intramoenia, piazza Bellini, 70, Napoli, e dal 23 maggio, ore 20:00, presso il Restaurant Spaccanapoli, via Eurialo, 10, Roma, fino al 31 maggio si terrà il format espositivo di Lucio Salzano ‘Energy of city’.

L’energia delle città nasce dalle persone che ci vivono e si concentra nei luoghi dove le stesse persone si incontrano, si ritrovano per vivere, per scambiarsi idee e comunicarsi emozioni.

Per questo sono state scelte due città, Roma e Napoli, che sono piene di questa energia che è anche la loro storia e due luoghi – all’interno di queste città – dove appunto la gente si incontra e manifesta la propria vitalità: a Roma Spaccanapoli ristorante da venti anni presente nel quartiere San Giovanni, a Napoli lo storico caffè letterario Intramoenia.
Due luoghi dedicati anche all’arte del cibo perché il cibo, come l’arte, è anche un bene di consumo.

Un format espositivo che stabilisce coordinate diverse di fruizione: incontri con l’arte in cui la componente casuale si produce in luoghi altri rispetto ai dorati templi dei mercanti dove si celebra lo stanco rituale dell’assoluta mercificazione dell’arte.

È, inoltre, un omaggio agli anni 50/60 in cui gli artisti- lontani dai luoghi canonici del mercato – esponevano le loro opere nelle taverne e nei caffè che frequentavano in compagnia di altri artisti, spesso anche per sbarcare il lunario.

Nella mostra ‘Energy of City’, oltre alle opere inedite dell’artista, saranno anche esposte sia a Roma che a Napoli, alcune sue creazioni provenienti dalla personale ‘Segni nella Certosa’ tra cui ‘Le dimensioni dell’arte live experience’ già in acquisizione temporanea presso il Museo di San Martino a Napoli, che è stata visionata da circa 80.000 visitatori.

Lucio Salzano
Definito dalla stampa come “uno dei più originali e coraggiosi registi dei nostri tempi”, opera nel campo della regia e dell’ideazione teatrale sin dagli anni ’80.
Il suo lavoro si è particolarmente rivolto alla sperimentazione di nuovi linguaggi artistici nella convinzione che non ci sia alcuna netta separazione tra le varie forme di espressione creativa e che l’arte si nutra , invece, della contaminazione di queste. Negli ultimi anni in particolare è stato ideatore di format originali e innovativi.

Tra essi ricordiamo:

‘Poetic Jukebox’
… un’idea semplicemente geniale, decisamente creativa …
Il Mattino, Cecilia Donadio

‘Top Spin’, ‘Park Sound’.

Da qualche anno svolge la sua attività di pittore unendo spesso coerentemente ad essa degli originali format concettuale – espositivi. In particolare ricordiamo ‘Le dimensioni dell’arte’, affiancato dal noto musicista Antonio Onorato, Modart Gallery di Napoli aprile 2018, Museo Nazionale di San Martino Napoli settembre – ottobre 2018, riscuotendo ottimo successo di pubblico e di critica.