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Emirati: al via Expo City Dubai a ottobre

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Per Mohammed bin Rashid rappresenta una destinazione per la creatività globale e la comunicazione civile e un modello ideale per le città del futuro

Lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Sovrano di Dubai, ha annunciato l’apertura della “Dubai Expo City”, la nuova destinazione nell’Emirato di Dubai sulla mappa delle destinazioni ideali per residenza, affari, istruzione e residenza dell’innovazione in tutto il mondo.

Sarà l’ultimo modello per le città del futuro. L’apertura è prevista per inizio ottobre 2022.

Lo riporta l’agenzia di stampa emiratina “WAM“.

La città, che può usufruire di un porto e due aeroporti, è legata ai ricordi più belli per milioni di persone. La magia dell’Expo continuerà, quindi, e resterà la famosa “Al Wasl Dome”.

Rimarranno le cascate dell’Expo e alcuni dei padiglioni più belli. La nuova città includerà un museo, un centro globale per mostre, sedi di grandi società economiche e padiglioni di Arabia Saudita, Marocco, Egitto e altri Paesi.

La città di Expo Dubai si basa sul piano Dubai Urban Plan 2040, sullo slancio e sul clamoroso successo di Expo 2020 Dubai nella creazione di una città futuristica ecologica e tecnologicamente avanzata.

La città aprirà il 1° ottobre 2022 e includerà anche un gruppo di diverse attrazioni, uffici, strutture di intrattenimento, ristoranti, caffè, club sportivi e un centro commerciale che è accessibile direttamente tramite la metropolitana di Dubai.

Essa comprende anche il Dubai Exhibition Centre, che fornisce servizi di prim’ordine per ospitare mostre e conferenze e sarà una delle principali destinazioni per famiglie.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.