L’apparato è stato collocato nei locali dell’ex casa del custode messi a disposizione dalla Città Metropolitana
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Città Metropolitana di Napoli.
È stato inaugurato nel primo pomeriggio di oggi il laboratorio di birreria artigianale ‘EDU BIRRA 4.0’ realizzato, in sinergia con Città Metropolitana di Napoli, nell’ex casa del custode dell’Istituto alberghiero ‘Duca di Buonvicino’ di via Pietro Raimondi a Calata Capodichino a Napoli.
Si tratta di uno dei pochissimi impianti di questo genere presenti nelle scuole di tutta Italia.
Il taglio del nastro è avvenuto a cura della Consigliera delegata alla Scuola dell’Ente di piazza Matteotti competente per territorio, accompagnata dalla Dirigente scolastica dell’Istituto.
L’apparato è stato collocato nei locali dell’ex casa del custode messi a disposizione dalla Città Metropolitana. Si tratta di un impianto manuale, da 100 litri, equipaggiato con due serbatoi da 100 litri l’uno: tre recipienti, un tino di ammostamento, un tino di filtrazione, un serbatoio di acqua calda da 150 litri serviti da una caldaia da cottura da 100 litri netti.
Il tutto corredato di un mulino per macinare il malto e le materie prime, due serbatoi di fermentazione da 100 litri cadauno netti e un serbatoio mixing per mescolare lo zucchero con la birra dopo la maturazione.
Il processo di produzione dura dalle 6 alle 8 ore. Dopo la prima cottura, la birra subisce una seconda fermentazione in bottiglia, della durata variabile da 15 a 20 giorni, al termine della quale si crea la Co2 necessaria al prodotto.
Per ora saranno realizzati due tipi di birra, una Belgian Ale con malto Pilsen e una Weizen con malto di frumento, entrambe con processi ad alto grado di fermentazione e alte temperature.
Prima di arrivare alla parte pratica, agli studenti sono stati somministrati 10 moduli di formazione per un totale di 60 ore su vari temi, dalle materie prime come l’acqua, il lievito, il luppolo, alle tecniche di produzione.
L’iniziativa – nata dall’idea di contrastare la dispersione scolastica e di rendere sempre più attraente la didattica trasformando gli ambienti di apprendimento e promuovendo il successo formativo di ciascun giovane in modo da orientarlo, renderlo consapevole e creare un reale sviluppo del territorio – è stata realizzata grazie alla sinergia interistituzionale tra la Città Metropolitana e la scuola con l’utilizzo dei fondi PNRR stanziati dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del progetto Edugreen.
Il Duca di Buonvicino già oggetto di interventi di manutenzione da parte della Città Metropolitana per 470mila euro
La struttura dell’IPSEOA Duca di Buonvicino, con pianta a forma di H irregolare, si sviluppa su tre livelli ed è già dotata di laboratori per cucine, sala ristorazione, palestra, aule didattiche, aule laboratorio, oltre che dell’ex casa del custode oggi adibita a sede del birrificio.
L’Istituto è stato oggetto, recentemente, di interventi di ristrutturazione e riqualificazione da parte della Città Metropolitana, che hanno previsto il rifacimento del manto di copertura impermeabile dell’intero plesso scolastico, il recupero dei cornicioni, la realizzazione di un parapetto e altre opere per un ammontare complessivo di 470mila euro. A servizio dell’edificio è stato installato anche un impianto fotovoltaico.
Alla cerimonia di inaugurazione del birrificio hanno partecipato, tra gli altri, il Dirigente coordinatore dell’Area Scuole della Città Metropolitana, il Presidente della III Municipalità del Comune di Napoli, rappresentanti del ComFop Sud, dell’ASL Napoli 1, dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, del Commissariato della Polizia di Stato di San Carlo all’Arena, esponenti dell’Esercito, dell’INAIL, dell’ANPAL Servizi, del sindacato, di associazioni di categoria e cooperative presenti sul territorio.