Home Toscana Regione Toscana Dopo di Noi: intesa Toscana, SdS, collegi, ordini professionali pratesi

Dopo di Noi: intesa Toscana, SdS, collegi, ordini professionali pratesi

482
disabili


Download PDF

Saccardi: ‘Facciamo tutti parte della stessa comunità. Insieme aiutiamo le persone più fragili’

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Un’altra iniziativa per la crescita del ‘Dopo di Noi’ grazie a un Protocollo di intesa tra Regione, Società della Salute dell’area pratese, Collegi e Ordini professionali della provincia di Prato e Ordine dei notai dei distretti riuniti di Firenze, Prato e Pistoia, a sostegno delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare.
È quanto è stato deliberato nell’ultima seduta di Giunta, su proposta dell’Assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi. Il protocollo sarà sottoscritto a breve.

Con questo protocollo, maturato nell’ambito delle misure previste dalla legge ‘Dopo di Noi’, geometri, architetti, ingegneri, periti industriali, consulenti del lavoro, dottori commercialisti ed esperti contabili, medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Prato, e notai dei distretti riuniti di Firenze, Prato e Pistoia, iscritti ai Collegi e agli Ordini firmatari del documento, si impegnano a fornire gratuitamente attività di consulenza, ordinaria e di primo orientamento, alle persone con disabilità, alle loro famiglie e alle associazioni, che operano in questo settore.

Il titolare del progetto è la Società della Salute dell’area pratese, altro soggetto firmatario del protocollo insieme a Regione Toscana. Un analogo protocollo era stato siglato nel novembre 2018 tra Regione, Società della Salute di Firenze e Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Firenze, per garantire una consulenza gratuita ai disabili e alle loro famiglie in materia fiscale, economico, finanziaria e patrimoniale.

Ha commentato Saccardi:

È un altro importante risultato conseguito a favore delle persone più fragili e che testimonia ancora una volta la sensibilità di un territorio verso realtà umane più vulnerabili.

Non è un risultato scontato. È il frutto di un grande lavoro di sinergia e collaborazione tra pubblico e privato, che condividono i medesimi valori e obiettivi, aiutando i più deboli.

Da anni la nostra Regione è impegnata nella promozione di politiche sociali, che favoriscano il benessere, l’inclusione sociale e la piena autonomia di persone con disabilità. Le Società della Salute hanno dato vita a progetti finalizzati all’assistenza, alla cura e alla protezione delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare nel rispetto del ‘Dopo di Noi’, andando anche oltre quanto previsto dalla stessa legge, perché hanno sensibilizzato un’intera comunità a problematiche che riguardano tutti.

Ogni nostro gesto, piccolo o grande che sia, può fare la differenza nella tutela della disabilità e nella vita di persone che hanno bisogno del massimo sostegno e aiuto, soprattutto quando viene meno la rete protettiva dei propri genitori o di familiari che possono prendersi cura di loro. Il protocollo è un atto di civiltà, ringrazio chi lo ha reso possibile.

 

Ha aggiunto Alessandro Pieraccini, Presidente del Palazzo delle Professioni di Prato:

I professionisti della provincia di Prato, che hanno aderito al protocollo e che, nella quasi totalità, fanno parte del Palazzo delle Professioni, hanno subito colto la funzione sociale, che rappresenta il fornire il primo necessario supporto alle persone con disabilità e alle loro famiglie, rendendo possibile l’attuazione delle opportunità previste dalla normativa.

I professionisti pratesi, con le proprie capacità e la concretezza che li contraddistingue, si sono immediatamente messi a disposizione, per essere parte di questi intenti e di questi progetti, con l’obiettivo di rispondere al meglio alle aspettative dei destinatari e fruitori della legge sul ‘Dopo di Noi’.

Print Friendly, PDF & Email