Il Presidente: ‘Serve una rivoluzione culturale: il 25 novembre deve essere ogni giorno’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
La violenza contro le donne non è mai scomparsa, si è fatta sempre più sottile ma anche più pericolosa.
La si condanna ovunque, unanimemente, ma ciò che denunciamo è la sua parte più visibile. C’è, però, tutto un sommerso, molto più esteso.
Papa Francesco, molto meglio di altri, ha descritto l’odioso fenomeno della violenza nei confronti delle donne: “Esercitare violenza contro una donna o sfruttarla non è un semplice reato, è un crimine che distrugge l’armonia, la poesia e la bellezza”.
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Regione, che oggi si illumina di rosso, è in prima linea con numerose iniziative e con una campagna ad hoc.
Sosteniamo le donne attraverso la rete delle Case Rifugio e dei Centri Antiviolenza, con misure specifiche per garantire loro la libertà economica, sociale e psicologica necessaria per uscire definitivamente dalla sopraffazione e dalla sofferenza.
Serve una rivoluzione culturale: il 25 novembre deve essere ogni giorno.
Lo dichiara il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.