Neonato usato per accattonaggio
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Personale della Unità Tutela Emergenze Sociali e Minori della Polizia Municipale Napoli ha denunciato una donna rumena, C.M. di 30 anni, che stava utilizzando il figlio neonato di solo due mesi per l’accattonaggio.
Gli Agenti, impiegati sul territorio cittadino per la repressione del fenomeno dello sfruttamento di minori per accattonaggio, hanno sorpreso la donna in Via dei Mille mentre chiedeva l’elemosina ai passanti esponendo un cartello con in braccio il piccolo.
Il bimbo, pur esposto al sole alle temperature estive di questi giorni, è apparso in discrete condizioni di salute, mentre la madre è stata riconosciuta dagli agenti in quanto già nel 2015 era stata sorpresa nella medesima condotta pregiudizievole con un altro figlio neonato.
La donna, con diversi precedenti penali per furto e abuso della credulità popolare, è stata nuovamente denunciata alla competente Magistratura per violazione dell’art. 600 del Codice Penale per sfruttamento di minori in accattonaggio, nonché diffidata dal proseguire nell’attività illecita ed inoltre è stata anche segnalata alla Procura per i Minorenni ed ai competenti Servizi Sociali per ulteriori interventi in favore dei figli minori.