Ingredienti
250 grammi di farina di mandorle
200 grammi di zucchero
Una fialetta di essenza alle mandorle
2 bianchi d’uovo
Ciliegine candite
1 cucchiaino di lievito istantaneo per dolci
Zucchero q.b.
Procedimento
Si tratta della classica pasta di mandorle, quella che troviamo anche nelle pasticcerie, ma che è molto semplice da preparare in casa, come al solito seguendo qualche piccolo accorgimento.
Innanzitutto prendiamo le due uova e separiamo gli albumi dai tuorli. Mettiamo i bianchi in una terrina abbastanza capiente assieme alla farina e all’essenza di mandorle, lo zucchero e il lievito istantaneo.
Amalgamiamo il tutto in modo accurato, poi formiamo delle palline che andiamo a schiacciare al centro perché assumano la classica forma tipica di biscotti e dolcetti, poi le passiamo in nello zucchero in modo che questo possa aderire a tutta la superfice.
Completiamo con una ciliegina candita da mettere giusto al centro, premendo un altro poco in modo che queste restino incassate di qualche millimetro.
Io uso queste, che secondo me si sposano a meraviglia con la pasta di mandorla, ma sono abituata a vederla nelle vetrine guarnite di altra frutta candita, da chicchi di caffè o anche da cioccolato; come sempre è un fatto di gusto.
Adagiamo il tutto in una teglia precedentemente ricoperta di carta da forno e mettiamo a cuocere per 14 – 20 minuti in forno preriscaldato e ventilato a 190 gradi.
Possiamo gustare i nostri dolcini per accompagnare il the, o anche come dessert dopo un pasto domenicale.
Buon appetito!
Autore Carolina Barra
Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.