Home Territorio Estero Disastri naturali, oltre 1 miliardo per Italia e altri 4 Paesi UE

Disastri naturali, oltre 1 miliardo per Italia e altri 4 Paesi UE

450
Georgios Aftias - European Parliament


Download PDF

Sostegno dal Fondo di solidarietà dell’UE per Italia, Slovenia, Austria, Grecia e Francia per le gravi inondazioni del 2023

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Parlamento europeo in Italia.

Martedì 8 ottobre i deputati hanno approvato oltre 1 miliardo di euro dal Fondo di solidarietà UE per sostenere gli interventi di recupero in cinque Paesi a causa delle gravi inondazioni del 2023.
Il pacchetto è stato approvato con 632 voti a favore, 7 voti contrari e 3 astensioni.
Gli aiuti del Fondo di solidarietà dell’Unione europea, FSUE, pari a 1.028.541.689€, saranno distribuiti come segue:

– Italia: 378,8 milioni di euro per la regione Emilia-Romagna a seguito dei danni causati dalle alluvioni del maggio 2023 e altri 67,8 milioni di euro per la regione Toscana a seguito delle alluvioni dell’ottobre e del novembre 2023.

– Slovenia: 428,4 milioni di euro per far fronte alle conseguenze delle inondazioni dell’agosto 2023.

– Austria: 5,2 milioni di euro per riparare i danni delle inondazioni dell’agosto 2023.

– Grecia: 101,5 milioni di euro per sostenere gli sforzi di recupero dopo le inondazioni nel settembre 2023.

– Francia: 46,7 milioni di euro per i danni causati dalle inondazioni nella regione Hauts-de-France nel novembre 2023.

L’assistenza del FSUE coprirà parte dei costi delle operazioni di emergenza e di recupero, tra cui la riparazione delle infrastrutture danneggiate, la salvaguardia del patrimonio culturale e le operazioni di bonifica.

Nel testo approvato, i deputati esprimono la loro

più profonda solidarietà a tutte le vittime, alle loro famiglie e a tutti le persone colpite dalla distruzione delle inondazioni in Italia, Slovenia, Austria, Grecia e Francia, nonché alle autorità nazionali, regionali e locali coinvolte negli sforzi di soccorso.

Inoltre, sottolineano il

numero crescente di catastrofi naturali gravi e distruttive in Europa

e ritengono che

il bilancio del FSUE o il suo equivalente dovrebbe essere ampliato in vista dell’imminente proposta della Commissione sul nuovo Quadro Finanziario Pluriennale.

Maggiori informazioni sono disponibili nella proposta della Commissione e nel rapporto del PE del relatore Georgios Aftias (PPE, Grecia).

Guarda il discorso in plenaria del relatore a questo link.

Contesto

Dalla sua istituzione nel 2002, il FSUE ha mobilitato oltre 8.6 miliardi di euro per 130 catastrofi, 110 catastrofi naturali e 20 emergenze sanitarie, in 24 Stati membri, più il Regno Unito, e in quattro paesi in via di adesione, Albania, Montenegro, Serbia e Turchia.