‘Non si può più assistere a discriminazioni territoriali inqualificabili’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
È davvero imbarazzante la confusione e lo sconcerto che le disposizioni provenienti oggi dalla Regione Campania stanno causando nella popolazione.
Ordinanze che durano neppure lo spazio di un mattino, come quella dei mercati, per tacere della illogicità e dell’inapplicabilità della stessa ordinanza nella parte relativa alla chiusura di piazze e strade.Pensavamo di aver ormai letto di tutto ma il Palazzo di Santa Lucia è riuscito nell’impresa di sbigottire tutti con la vicenda della sospensione del vaccino AstraZeneca che ha creato un danno enorme nella gente che è passata in poche ore dalla paura di vaccinarsi all’incredulità di quanto è accaduto.
Il Presidente De Luca rincorre solo i titoli ad effetto e qualche prima pagina, gettando nello sconcerto e nel panico le persone: un comportamento incontrollato e inaccettabile.
Come ha anche statuito la Corte Costituzionale, il Governo, quindi lo Stato, assuma immediatamente il coordinamento nazionale delle operazioni di somministrazione dei vaccini. Non si può più assistere a discriminazioni territoriali inqualificabili.
Dalle immagini indegne che provengono dalla Regione Calabria letteralmente allo sbando sulle somministrazioni dei vaccini, allo stato confusionale della Regione Campania, non si comprende che aspetta ancora lo Stato a garantire correttezza di comportamenti ed uniformità del diritto alla salute e del principio di eguaglianza su tutto il territorio nazionale.
Lo afferma il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris.