Sin dall’inizio della stagione la squadra aveva mostrato lacune in tre zone del campo: sulla corsia bassa di sinistra, al centro della difesa e in mediana.
Buono anche l’acquisto dal Catania di Mariano Andújar, girato in prestito alla Lazio. Il portiere argentino si aggregherà al gruppo azzurro a giugno, come secondo di Raphael, poiché si prevede la partenza di Pepe Reina.
Fa grande rumore la cessione di Paolo Cannavaro, ormai prevista da inizio stagione. Dopo sette stagioni in azzurro il capitano che ha alzato l’unico trofeo dell’era De Laurentiis, la Coppa Italia 2011-2012, lascia il Napoli per approdare al Sassuolo. Si era capito sin dall’inizio della stagione che Cannavaro era ormai ai margini delle idee di Benitez. Resta da chiedersi solo perché, se si decide di cedere Cannavaro, non si punti con decisione a un top player per difesa, ripiegando, invece, su un difensore che probabilmente non consentirà alla squadra di ottenere finalmente sicurezza in difesa.
Il patron De Laurentiis aveva promesso di rinforzare la squadra proprio in questi reparti più deboli e non si può negare che l’abbia fatto. Aveva però garantito investimenti fino a 50 milioni di euro: ne sono stati spesi solo 16-17. È vero che nessuno in Italia è in grado di investire cifre folli, né nel mercato estivo né, tantomeno, a gennaio, e che non bisogna assolutamente fare inutili investimenti a gennaio, preservando, invece, risorse per giugno, quando è più semplice raggiungere anche i cosiddetti top player. L’impressione, comunque, è che non sia stato colmato nemmeno il gap con la Roma.
Chi esce allora davvero rinforzato da questa sessione di mercato?
A seguire la Fiorentina sembra aver messo a segno due buoni colpi, con Matri, arrivato dal Milan, e Anderson, in prestito dal Manchester United.
Con l’arrivo di Osvaldo dal Southampton anche la Juventus, come se non bastasse il vantaggio accumulato su Roma e Napoli, sembra finalmente aver acquistato un attaccante che possa garantire tanti gol e, considerando gli impegni di Europa League, far rifiatare Llorente.
Mazzarri intanto potrà godersi il profeta Hernanes e D’Ambrosio, due rinforzi di grande qualità, per provare a puntare alla zona Europa League, mentre i cugini del Milan, ancora una volta, hanno fatto mercato spendendo poco o nulla. Servono anche a questo i dirigenti come Galliani, che qualcuno vorrebbe mandare in pensione. Resta una campagna acquisti, quella del Milan, sicuramente senza grandi pretese: Seedorf non potrà fare miracoli.
Infine va elogiato il mercato del Sassuolo, che si è rinforzato non poco con Cannavaro, arrivato dal Napoli, Sansone dal Parma, e Floccari, acquistato dalla Lazio, che si è forse troppo indebolita cedendo sia Floccari che Hernanes.
Carmelo Cutolo
Autore Carmelo Cutolo
Carmelo Cutolo, giornalista pubblicista, dottore di ricerca in Filologia classica, docente di lettere nelle scuole di secondo grado, appassionato di poesia, di ciclismo e di calcio.