‘Nell’ultimo mese nel Lazio casi provenienti da 25 Paesi’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
Con l’attuale andamento epidemico fortemente caratterizzato da focolai relativi ai cosiddetti casi di importazione e da un abbassamento dell’età dei contagi dovuto anche alla movida, decidere di non prorogare lo Stato di emergenza equivale allo sciogliete le righe.
Auspico una riflessione attenta sul tema. Questo è il mese in cui bisogna abbassare il più possibile la curva per esser pronti a settembre. Ogni incertezza potrebbe avere conseguenze gravi.
Nell’ultimo mese nel Lazio abbiamo avuto casi provenienti da 25 Paesi.
Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.