In scena il 13 settembre al PAN
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa di Hermes Comunicazione.
‘Vissi d’Arte’ Il teatro racconta i pittori, II edizione, dal 12 al 18 settembre 2016 Atrio del Palazzo delle Arti, Napoli, direzione artistica Mirko Di Martino, organizzazione Il Teatro dell’Osso. Evento inserito nell’ambito di ‘Estate a Napoli’, Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli.
Il 13 settembre 2016, ore 21:00, ‘Dalì Il Surrealismo sono io’, drammaturgia e regia Antonio Demian Aprea, con Antonio Demian Aprea, Diana Oprea, chitarra Luca Manneschi,
produzione Filoni d’acciaio.
La biografia dell’artista Dalì viene ripercorsa in modo non lineare ma come una serie di “quadri” esplosivi o plastici o creativi che, come in un puzzle, compongono la cifra di Dalì ed il suo genio eclettico. Lo spettacolo tocca i temi dell’amore e della morte, della memoria e del sogno, ma soprattutto del reale e dell’irrazionale, così caro a Dalì, l’ossessione del sesso e l’ossessione per l’esibizionismo, lo spettacolo quotidiano di un “superuomo” che pubblicamente deve vivere gli estremi per esprimersi e svuotarsi, liberarsi, salvarsi.
Con costanti travestimenti concettuali e apparizioni eccentriche, esplora la sua ricerca del bello e del “sentirsi genio” ed il rapporto con la sua epoca e personaggi quali Garcia Lorca, Breton, Freud, Picasso. La stessa Gala si trasformerà da musa, amante a creazione plastica e infine guida sottile psicologica e sostenitrice. Accompagna lo spettacolo una chitarra classica dal vivo con temi e atmosfere spagnole.
“Io non prendo droghe. Io sono una droga”
Salvador Dalì