L’Assessore: ‘Pronti a confronto con Campidoglio’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
I dati sui delitti del primo semestre 2023 elaborati dalla banca dati interforze del dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno certificano quello che i cittadini a Roma vivono quotidianamente sulla propria pelle: aumentano i delitti denunciati; aumentano rispetto al 2022 e anche rispetto al 2019, anno prima della pandemia Covid.
La Capitale compare sul non invidiabile podio delle città italiane con più denunce per estorsioni, per reati legati al traffico di stupefacenti e per furti con destrezza.
Lo ha dichiarato Luisa Regimenti, Assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale e agli Enti locali della Regione Lazio.
Ha aggiunto l’Assessore Regimenti:
Per la Giunta regionale, guidata da Francesco Rocca, la sicurezza è una priorità. Ci auguriamo che il Campidoglio apra un confronto per ragionare insieme sulle soluzioni, perché i cittadini romani sono stufi di vivere nel degrado e nella paura.
Ricevo ogni settimana in assessorato cittadini e comitati di quartiere che denunciano gravi situazioni di degrado, l’aumento di bivacchi, la crescita esponenziale di furti e rapine.
Il controllo del territorio è cruciale, ma sappiamo che le forze dell’Ordine fanno il possibile, considerando l’esiguità di personale.
Per quanto di competenza regionale, vogliamo lavorare ai Patti sulla sicurezza, a un maggior coinvolgimento della Polizia locale nel controllo del territorio e all’implementazione delle tecnologie: non possiamo rassegnarci a un lento declino, la sicurezza è un diritto.