Ingredienti
1 litro e 150 cl di alcool
1 chilo e 700 grammi di zucchero
2 litri di latte intero fresco
10 limoni di media grandezza
2 bustine di vanillina
Preparazione
Il procedimento iniziale è lo stesso del limoncello che abbiamo visto nella relativa ricetta.
Sbucciate i limoni in modo da prendere solo la parte gialla, evitando accuratamente di includere parti di bianco.
Mettete a macerare le bucce nell’alcool per 10 giorni; come contenitore potete benissimo usare anche una bottiglia, ovviamente di vetro, meglio evitare la plastica.
A questo punto arriviamo alla parte più delicata della preparazione, ma basta un poco di attenzione perché tutto vada liscio.
Siamo al momento in cui viene unito il latte allo zucchero e alla vanillina, per portare tutto ad ebollizione.
Secondo la mia esperienza, il segreto perché la crema di limoncello venga bene è nell’usare due accorgimenti.
Il primo è che il latte sia intero e soprattutto fresco. Le volte in cui ho usato il latte a lunga conservazione il risultato non mi è sembrato ottimale.
L’altro segreto, altrettanto importante, è quello di evitare che nel portare il latte ad ebollizione si formi in superficie quella leggera pellicola bianca dovuta alla condensazione.
Per riuscirci basta un fuoco lento e un po’ di pazienza per mescolare costantemente il latte. Mentre lasciate raffreddare, filtrate l’alcool, poi unite al latte ed imbottigliate.
Mentre per il limoncello la conservazione in freezer è un fatto di gusti, per la crema è una necessità, il latte, altrimenti, andrebbe a male.
Autore Carolina Barra
Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.