Si inizia con gli ospiti della Residenza per anziani Il Bobolino, in tutto 14
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Sono iniziati stamani, 6 aprile, i primi trasferimenti di pazienti Covid-19 al Centro tecnico della FGCI di Coverciano.
I primi ospiti dell’albergo che abitualmente accoglie i calciatori saranno 14 anziani della RA, Residenza per anziani, Il Bobolino, di Firenze: 4 verranno trasferiti stamani, gli altri 10 tra domani e mercoledì. Successivamente le 54 camere disponibili nella struttura accoglieranno gli altri ospiti.
I 14 anziani che tra oggi e mercoledì arriveranno dal Bobolino sono tutti asintomatici, ma positivi al Covid-19. Sono totalmente autonomi. Le camere sono in fase di allestimento, sono già stati attivati tutti i servizi. Così il Centro tecnico di Coverciano diventerà un albergo sanitario, che verrà preso in carico dalla ASL Toscana centro.
Dice l’Assessore al diritto alla salute e allo sport Stefania Saccardi:
Ringrazio di cuore il Presidente della FIGC Gabriele Gravina, che ha messo la struttura a disposizione della sanità toscana a titolo completamente gratuito – Potremo utilizzare le 54 camere come albergo sanitario, sia per i pazienti che vengono dal territorio che per quelli dimessi dall’ospedale.
Chiarisce Marco Nerattini, direttore di zona – distretto e della Società della Salute di Firenze, che sta seguendo i trasferimenti degli ospiti:
L’iniziativa, proposta dal presidente Gravina, è frutto di un accordo tra Federcalcio e ASL. A Coverciano trasferiremo i pazienti provenienti dal territorio, come gli anziani che stanno arrivando dal Bobolino, e anche pazienti Covid dimessi dagli ospedali, in via di negativizzazione. Dando la precedenza in base alla residenza delle persone.