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Cotolette di maiale al limone

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Cotolette di maiale al limone


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Ingredienti per 4 persone

800 grammi di arista di maiale tagliata a fettine non troppo sottili
1 uovo
Due limoni medi o 3 piccoli
Pane grattugiato q. b.
Olio di semi abbondante
Un pizzico di pepe
Un pizzico di sale

Preparazione

Ancora una ricetta con uno degli ingredienti principi della cucina campana: il limone.
Per prima cosa laviamo i limoni, grattugiamo la buccia, come al solito facendo attenzione a prendere solo la parte gialla, poi li spremiamo.
Di limoni possono bastare un paio, se non sono troppo piccoli. Come riferimento tenete presente che spremendoli dovrebbero venir fuori circa 90 – 100 grammi di succo, quindi bisogna tenere anche conto di quanto siano succosi.

In una terrina sbattiamo l’uovo con il succo di limone, sale e pepe. In un altro recipiente, magari un piatto piano, uniamo al pane grattugiato le bucce di limone.

Adesso possiamo passare le fettine di arista prima nell’uovo e poi nel pane grattugiato e cuocerle in abbondante olio di semi bollente.
Vi consiglio di utilizzare una padella capiente, sarà più facile da gestire la frittura. Preferisco sempre abbondare con l’olio, sembrerà strano, ma se quello che stiamo friggendo lo facciamo praticamente “bollire” nell’olio, assorbirà meno olio e la frittura sarà più leggera, meno “unta”. Questo in generale, non solo per le cotolette di arista.

Quando le fettine saranno perfettamente dorate, toglietele da fuoco e mettetele su un piatto coperto di carta da cucina, per far assorbire l’eccesso di olio.

Servite calde, accompagnate da una bella insalata di stagione o, perché no, se vi piacciono, con un po’ di “papaccelle” ripassate nello stesso olio.
Per chi non è napoletano, le papaccelle sono dei peperoni piccoli e tondeggianti, particolarmente aromatici e gustosi, che vengono usati sott’aceto o fritti proprio ad accompagnare i piatti di maiale.

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Autore Carolina Barra

Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.