Il nuovo Hub Vaccinale aprirà il 24 aprile
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
È stato inaugurato oggi pomeriggio, 23 aprile, il nuovo Hub Vaccinale ‘La Vela’ del Policlinico di Tor Vergata.
Il Presidente Zingaretti ha partecipato all’evento collegandosi online sulla pagina Facebook della Regione Lazio.
Erano presenti alla cerimonia l’Assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, il Direttore Generale della Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata, Giuseppe Quintavalle, il Rettore dell’Università di Roma ‘Tor Vergata’, Orazio Schillaci e il coordinatore dei servizi sanitari della Croce Rossa Italiana, Valerio Mogini.
La struttura nasce da una importante partnership tra la Croce Rossa Italiana – CRI e Regione Lazio che congiuntamente hanno contribuito alla realizzazione di questa importante struttura dedicata alla somministrazione di vaccini anti Covid che conta di 22 postazioni per l’anamnesi medica, 24 per la somministrazione del vaccino, 1 hall dedicate all’osservazione, 5 postazioni amministrative per la registrazione on site dell’avvenuta vaccinazione nonché una Postazione Medica Avanzata con Ambulanza dedicata ad eventuali trasporti in emergenza.
Il Centro è dotato di un sistema digitalizzato dell’intero processo di vaccinazione comprensivo della tracciabilità dalla preparazione al controllo delle singole dosi, assicurando maggiore rapidità di esecuzione e rispetto di tutte le norme di sicurezza e comfort.
Le prime vaccinazioni con il vaccino Johnson&Johnson si effettueranno a partire da domani mattina: previste 1.000 dosi al giorno.
Il Centro Vaccinazione rispetterà il seguente orario: 8:00 – 20:00 che progressivamente diventerà 8:00 -24:00, 7 giorni su 7. Il Centro Vaccinale a regime arriverà a somministrare fino a 2 mila dosi al giorno.
Il PTV ha effettuato finora circa 40.000 vaccinazioni rivolte a operatori sanitari e socio sanitari, ultra 80enni, personale docente, di cui circa un terzo hanno ricevuto la seconda dose.
Il PTV è stato tra i primi a vaccinare gli estremamente vulnerabili a partire da inizio febbraio, circa 4.000 pazienti, tra i quali i pazienti autistici, quasi 200, pazienti con disagio psichiatrico grave e pazienti ricoverati.