In definizione ricco programma di iniziative, appuntamenti e corsi formativi con attenzione particolare ai giovani e alle scuole
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.
Anche il Corecom Lombardia aderisce e supporta la campagna informativa per promuovere il corretto uso degli apparecchi di telefonia mobile, telefoni cellulari e cordless, realizzata dai Ministeri dell’Ambiente, della Salute e dell’Istruzione, Università e Ricerca, partita lo scorso 19 luglio.
Il Comitato regionale lombardo sta predisponendo per i prossimi mesi un programma di iniziative, appuntamenti e corsi formativi appositamente dedicati a questo tema, con l’obiettivo di sensibilizzare il maggior numero possibile di cittadini e con particolare attenzione al mondo dei giovani e delle scuole.
Sottolinea la Presidente del Corecom Lombardia Marianna Sala:
Il Corecom Lombardia è da sempre impegnato in corsi di formazione dedicati all’uso corretto e responsabile dello smartphone, con particolare attenzione ai minori.
Se fino ad oggi ci siamo dedicati in particolare a iniziative di prevenzione e contrasto al fenomeno del cyberbullismo e di tutela della identità digitale, con il prossimo anno scolastico 2019 – 2020 abbiamo deciso di arricchire il contenuto dei nostri corsi formativi nelle scuole, dedicando un apposito spazio al tema delle interferenze dei campi elettromagnetici sulla salute.
Del resto, educare i giovani a un uso intelligente del cellulare passa anche da qui: dal fornire una adeguata informativa in materia di esposizione alle onde elettromagnetiche da cellulare e cordless, fornendo i consigli utili per ridurre l’esposizione, facendo il punto sulla ricerca e verificando i requisiti di sicurezza degli apparecchi e delle stazioni radio base.
L’iniziativa è stata realizzata in seguito a una sentenza del TAR del Lazio, la n. 500 del 2019, che, accogliendo un ricorso presentato dall’Associazione per la Prevenzione e la Lotta all’Elettrosmog, A.P.P.L.E, aveva imposto ai tre Ministeri interessati di sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni provocati dalle onde elettromagnetiche alla salute delle persone e all’ambiente.
Realizzata in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, coincide con la prima campagna informativa sul tema che sia mai stata condotta da organismi istituzionali.
Tra i consigli per ridurre l’esposizione alle onde elettromagnetiche, si segnalano in particolare l’importanza di usare sempre l’auricolare o il viva – voce, di privilegiare i messaggi di testo o audio e di usare il telefono solo in condizioni di buona ricezione del segnale.